Il parlamentare UDC: doveroso valorizzarlo, in Manovra 5 mln per carnevali storici
“In Senato oggi abbiamo presentato il Carnevale di Fano, il più antico e dolce d’Italia. Da qui, da Palazzo Madama, rilanciamo la candidatura di tutti i carnevali storici italiani come Patrimonio culturale immateriale dell’UNESCO. Parliamo di tradizioni storiche, che fanno parte delle identità culturali dei territori e che abbiamo il dovere di valorizzare. Va propria in questa direzione l’emendamento della Manovra, approvato in Parlamento, sostenuto da tutti i partiti della maggioranza di Centrodestra e condiviso dalle opposizioni, che riguarda la ripresa dei finanziamenti (5 mln) per i carnevali storici, come quello di Fano”. Lo afferma il senatore UDC Antonio De Poli che, stamane, in Senato ha presentato, nel corso di una conferenza stampa, l’edizione 2023 del Carnevale di Fano, alla presenza, fra gli altri, del presidente della Commissione Cultura alla Camera, Federico Mollicone, del sindaco di Fano Massimo Seri e del presidente dell’Ente Carnevalesca, Maria Flora Giammaroli. In remoto, nel corso della conferenza, sono intervenuti l’assessore alla Cultura della Regione Marche, Chiara Biondi e il segretario di Stato al Turismo della Repubblica di San Marino, Federico Amati Pedini. “L’edizione di quest’anno assume anche un significato particolare: le nostre comunità hanno voglia di ripartire”, ha detto ancora De Poli. “Il Carnevale di Fano è motivo di orgoglio non solo per i cittadini delle Marche ma anche per tutta Italia, visto il suo valore storico e culturale”, ha concluso De Poli.