In Senato stamane il senatore Antonio De Poli ha presentato alla stampa il libro di Giulio Deangeli “La facoltà di scegliere”, edito da Mondadori, dedicato al tema dell’orientamento dei giovani che passano dalla scuola all’Università. “La scelta della facoltà è importante. Cosa fare da grandi? E’ un interrogativo a cui giustamente molti ragazzi, al termine degli studi, si sentono chiamati a dare una risposta ed è importante che ci sia consapevolezza. Giulio è motivo di orgoglio per tutti: 6 lauree, ricercatore nel campo delle neuroscienze. Il suo libro è uno stimolo per le nostre istituzioni a fare di più nel campo dell’orientamento universitario. Dobbiamo imparare a valorizzare la personalità dei ragazzi per favorire una scelta consapevole”, ha detto De Poli che, in apertura della conferenza, ha letto un messaggio del Ministro dell’Università, Anna Maria Bernini: “Il libro che presentate – ha detto il Ministro – è molto più che una guida o un manuale di orientamento ma è un vademecum per fare luce su se stessi. Apprezzo molto la vostra iniziativa -ha continuato Bernini – che mira a raccontare l’esperienza e la storia di un giovane talentuoso, una ‘beautiful mind’”. Il libro di Deangeli è il frutto di un progetto di volontariato (“A choice for life”), che è nato ad Este nel 2017. “In noi giovani è maturata l’idea di fare orientamento diretto, parlando ai nostri pari, ad altri giovani come noi”, spiega Deangeli che, oggi, lavora in due laboratori all’Università di Cambridge, dove si occupa dell’applicazione dell’Intelligenza artificiale nel campo delle malattie neurodegenerative. “Il 20% deli studenti delle scuole secondarie, secondo alcuni dati si sente soddisfatto dalle attività di orientamento universitario. E’ un dato – conclude De Poli – che ci dice che l’Italia è in ritardo. Abbiamo il dovere di fare di più. L’obiettivo è aiutare i giovani a fare una scelta consapevole perché se siamo consapevoli delle nostre potenzialità, allora possiamo fare la scelta migliore per la nostra vita”.
