(AGI) – Roma, 30 mar. – “Un nuovo scostamento di bilancio e un Decreto sostegni bis, in grado di incrementare gli aiuti alle imprese costrette a chiudere o ridimensionare le attivita’, di assicurare liquidita’ e di prevedere una moratoria fiscale nel 2021”. Sono le richieste fatte al Governo dal senatore UDC Antonio De Poli. “Se nel 2020, per 160 giorni, bar e ristoranti sono stati chiusi, come si puo’ pensare di chiedere a queste attivita’ di pagare le tasse? La mia proposta – continua De Poli – e’ di esonerare le imprese dal pagamento di tributi come Tari, Imu sugli immobili strumentali, Tosap e canone Rai. Fin da ora, inoltre, e’ indispensabile che il Governo lavori a un programma delle riaperture: bisogna facilitare le attivita’ all’aperto, prevedendo degli incentivi per chi, nel momento in cui bar pizzerie e ristoranti ripartiranno, decidera’ di sistemare tavolini e gazebo all’aria aperta, nel pieno rispetto delle disposizioni di sicurezza previste. Infine, all’Esecutivo chiederemo di intervenire sulla liquidita’ delle piccole medie imprese, prorogando la moratoria dei pagamenti sui finanziamenti. La ripartenza e’ possibile ma e’ cruciale che si individuino soluzioni concrete in grado di accompagnare le imprese verso l’uscita dalla crisi”, conclude De Poli. (AGI)Com/Fri 301444 MA