“Ci sono battaglie che non hanno colori politici. Oggi celebriamo una vittoria dell’inclusione sociale delle migliaia di persone non udenti nel nostro Paese.
Il riconoscimento ufficiale della Lingua dei segni, approvato in Commissione Bilancio in Senato, è un passo decisivo e concreto che va nella direzione da me sempre auspicata, avendo fra l’altro presentato un disegno di legge con l’obiettivo di far sì che anche l’Italia riconoscesse la LIS visto che il nostro Paese si era impegnato a farlo firmando e ratificando la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità”. Così il senatore UDC Antonio De Poli commentando il via libera, in Commissione Bilancio, ad un emendamento della Lega per il riconoscimento della Lis, lingua italiana dei segni.
