“Uno degli obiettivi che dobbiamo porci è ridurre i ritardi dei debiti della Pubblica amministrazione che, secondo la Banca d’Italia, ammontano a 64 miliardi. Si tratta di un problema che va a incidere sulla liquidità delle aziende nei territori ed è un problema fatale per le piccole medie imprese. L’Europa ci chiede di pagare entro 30 giorni. L’Italia in media paga entro 95 giorni”. Così Antonio De Poli, candidato in Senato per Noi con l’Italia-UDC che aggiunge: “Se al problema dei ritardi dei debiti dello Stato verso i fornitori, aggiungiamo la questione del credit crunch e dell’accesso al credito, arriviamo a un mix che è micidiale per la piccola e media impresa che è il cuore del tessuto produttivo italiano”.