La famiglia è la grande assente in questa Legge di bilancio. Manca un investimento serio sulle politiche di maternità e per la natalità. Resta la politica dei bonus (il bonus bebè aumenta nell’importo ma si applica solo per il primo anno di vita del figlio e non per tre, come era previsto finora). Questo aspetto rende la misura di una politica che ha un corto respiro. Sono tutte norme pensate per monetizzare il consenso a breve termine. Serve una riforma fiscale: la nostra proposta è il quoziente familiare. Solo così si compie un vero salto di qualità nelle politiche sulla famiglia