Fisco: De Poli (Udc), riforma indispensabile, imperativo è ridurre tasse a tutela piccole medie imprese

The delegation of Forza Italia and UDC with Antonio De Poli (L) and Antonio Tajani (R) during a press conference at the Chamber of Deputies after meeting with designated-prime minister Mario Draghi, for the formation of a new government after the resignation of Prime Minister Giuseppe Conte,, Rome, Italy, 05 February 2021. ANSA/RICCARDO ANTIMIANI

 

“Il nostro sistema fiscale è disorganico e anacronistico. C’è la necessità di una riforma: bisogna tagliare le tasse e, secondo noi, questo intervento su un capitolo così importante nella vita del Paese deve andare nella direzione di alleggerire la pressione fiscale in primis, semplificare e sburocratizzare con l’obiettivo di dare una boccata di ossigeno alle piccole e medie imprese della nostra regione che, in Veneto, rappresentano il cuore pulsante del tessuto produttivo ed economico”. Lo afferma il senatore UDC Antonio De Poli che, stamane, a Mestre, ha partecipato ad un confronto promosso da Confartigianato Veneto sul fisco. “Sul fronte della riforma Irpef – aggiunge De Poli -, secondo noi, vanno riviste le attuali aliquote per livelli di reddito, passando dalle attuali 5 a 3 (15%, 23% per redditi 25.000 e 65.000 e 33%) e introducendo la cosiddetta flat tax del ceto medio. Inoltre, bisogna abolire Irap e bloccare le cartelle esattoriali fino alla fine dell’anno, vista la situazione di emergenza in atto che sta mettendo in grande difficoltà soprattutto le attività più piccole”.