Dopo la vittoria, è tempo di lavorare: la sfida dei Giochi è appena iniziata.
Adesso è fondamentale che politica e mondo produttivo si alleino per disegnare un Piano Marshall in grado di sfruttare al massimo le potenzialità dei Giochi Olimpici 2026.
Serve una grande alleanza pubblico-privata per ridare al Veneto la giusta centralità nel Nordest. E’ un treno che come Veneto non possiamo perdere.
I Giochi potranno essere un volano per la nostra economia solo se le istituzioni, in modo trasparente, lavoreranno in sinergia, anche con il mondo delle imprese ed economico, superando il clima di ostilità e diffidenza e inaugurando un nuovo approccio che vuol dire togliere quei freni che ostacolano la crescita dei nostri territori.
Bisogna controllare ma controllare non può voler dire bloccare.
Il sogno dei Giochi invernali 2026 diventerà una bellissima realtà se dimostreremo come istituzioni e tessuto socioproduttivo di avere coraggio, capacità di avere visione, una visione strategica che guardi anche oltre la data del 2026.
Antonio
