Il Calcio Padova for Special in Senato!

Cari amici,

oggi in Senato abbiamo affrontato il tema dello sport come strumento di inclusione sociale.

Parlo di Calcio Padova for Special, una squadra di calcio composta da 5 ragazzi che hanno disabilità cognitive.

Ringrazio i relatori che sono intervenuti: DAVIDE MENEGHINI (consigliere comunale di Padova e dirigente responsabile Calcio Padova C5); MATTIA ARISI (presidente del Calcio Padova C5); GENNARO SIMEOLI (dirigente responsabile Calcio Padova C5) e GIANLUCA CARIDÀ (educatore Calcio Padova C5).

Il Calcio Padova for special è una squadra a tutti gli effetti.

Una squadra che si confronta persino con i grandi del calcio come Juventus, Inter e Milan.

Ma è soprattutto una squadra che ha molto da insegnarci.

Ecco alcune considerazioni.

  1. Disabilità e inclusione: cosa abbiamo imparato?
  2. Le politiche per l’inclusione
  3. I fondi del Recovery come un’occasione storica

 

DISABILITÀ E INCLUSIONE: COSA ABBIAMO IMPARATO?

Stiamo affrontando ancora, nonostante la campagna vaccini stia procedendo in maniera spedita, un’emergenza senza precedenti. Da un anno la crisi pandemica ha radicalmente la vita di ciascuno di noi. In questo “noi” ci metto tutti, uomini e donne, giovani, anziani e bambini, persone diversamente abili e non.

Parto dai numeri.
Solo il 30% delle persone con disabilità, in Italia, ha un’occupazione.
La media europea è del 50%. C’è ancora tanto da fare!

Cito solo un altro dato che è stato riportato qualche mese fa dall’Istat: il 23% degli alunni con disabilità, tra marzo e giugno scorso, non ha partecipato alle lezioni con didattica a distanza.

Nel mondo della scuola, le persone con disabilità hanno incontrato e stanno incontrando particolari difficolta perché necessitano di supporti, di strumenti, di ausili, ma soprattutto di presenza, direi di vicinanza fisica prima di tutto!

Quando una persona – a prescindere dalle condizioni di disabilità o meno – non viene inclusa nella nostra società, è una grande sconfitta per tutti, anche per le istituzioni.

In questo contesto – e oggi voi che siete qui siete la dimostrazione tangibile di ciò – lo sport è uno strumento di inclusione.

La disabilità è una condizione che non può e non deve diventare un motivo di esclusione sociale.

 

LE POLITICHE PER L’INCLUSIONE.

La Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, che risale a dicembre 2006, è per noi un punto di riferimento quando parliamo di politiche di inclusione sociale.
A tal proposito, come molti di voi sanno, nel Decreto Sostegni – la legge n. 41/2021  – è stata prevista l’istituzione di un Fondo per l’inclusione delle persone con disabilità, con una dotazione di 100 milioni di euro per il 2021.

Si tratta di un fondo ad hoc. E’ un primo passo.
Non possiamo però fermarci qui.
L’imperativo, adesso, individuare maggiori risorse per promuovere i principi di uguaglianza e di pari dignità espressi dalla nostra Carta Costituzionale, all’art. 3 (“Tutti i cittadini hanno pari dignità e sono eguali davanti alla legge”).

E qui mi collego al terzo punto che vorrei mettere in evidenza.

Come sapete, il mese scorso, in Parlamento, abbiamo approvato il Piano nazionale di ripresa e resilienza, meglio noto come Recovery Plan.

Come ho detto più volte pubblicamente, il Recovery  è una road map sul futuro.

Abbiamo una grande responsabilità.

Da questo futuro non possiamo lasciare fuori le persone con disabilità.

Oggi più che mai, se vogliamo far compiere un salto di qualità alle politiche per l’inclusione delle persone con disabilità, l’imperativo è una legge quadro  pensata per riformare e aggiornare la normativa sulla disabilità in maniera complessiva ma soprattutto utilizzare le risorse del Recovery Plan per prevedere interventi che favoriscano l’inclusione e accelerino il percorso iniziato.

Nessuno deve rimanere indietro.
Solo così daremo vita a una vera ripresa e a una vera resilienza.

L’esperienza di Calcio Padova for Special è per noi un monito.

Quindi innanzitutto grazie per la Vostra testimonianza e per l’impegno e la dedizione con cui, ogni giorno, vi dedicate a questi ragazzi.

Le istituzioni, oggi, hanno il dovere di porre in essere tutte le azioni necessarie per valorizzare i vostri sforzi e promuovere la cultura dell’inclusione a 360 gradi.

Antonio

VIDEO INTEGRALE DELLA CONFERENZA STAMPA

SERVIZIO TG PADOVA TELENUOVO

SERVIZIO TRIVENETATV

INTERVISTA A GR PARLAMENTO 

INTERVISTE SENATO TV

INTERVISTA AL SENATORE QUESTORE ANTONIO DE POLI 

FOTOGALLERY