Il mio impegno per asili nido e scuole dell’infanzia

Cari amici,

oggi pomeriggio sono intervenuto in aula a Palazzo Madama nel corso del question time per porre all’attenzione del Ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara la questione relativa all’utilizzo delle risorse del PNRR per la realizzazione di scuole dell’infanzia e asili nido.

Ecco il testo integrale del mio intervento:

Signor Presidente, Onorevoli Colleghi,

il PNRR Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ha stanziato per asili nido e scuole dell’infanzia  pari a CIRCA 4 MILIARDI DI EURO PER INTERVENTI INFRASTRUTTURALI e circa 1 MILIARDO PER IL POTENZIAMENTO DEI SERVIZI NELLA FASCIA DI ETÀ 0-6 ANNI.

L’OBIETTIVO È garantire alle famiglie italiane OLTRE 260.000 NUOVI POSTI NEGLI ASILI NIDO.

Sono numeri importanti.

Vedete, qualche giorno fa si sono svolti gli Stati Generali della Natalità alla presenza di Sua Santità Papa Francesco.

Un figlio non è solo un affare di famiglia, un fatto privato, ma un investimento per il bene comune.

Mentre la sinistra si batte per la maternità surrogata, siamo qui oggi per dire con forza che CREDERE nel VALORE DELLA NATALITÀ, per noi, vuol dire INVESTIRE SULLE POLITICHE DI CONCILIAZIONE LAVORO-FAMIGLIA E SUL WELFARE FAMILIARE.

 

I fondi del PNRR si chiamano non a caso Next Generation EU, perché il futuro dell’Italia e dell’Europa passa dalle nuove generazioni.

POCO PIÙ DI UN BAMBINO SU 4, NEL NOSTRO PAESE, RIESCE A ENTRARE IN UN ASILO NIDO PUBBLICO.

L’UNIONE EUROPEA HA FISSATO AL 33% LA SOGLIA MINIMA DA RAGGIUNGERE.

BISOGNA CON FORZA INVERTIRE LA ROTTA e in questa direzione un impulso positivo può e deve arrivare dai fondi del PNRR.

Ecco perché, oggi pomeriggio, pongo la questione all’attenzione del Ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara (che ringrazio e che so essere molto attento e sensibile su questi argomenti).

L’INVESTIMENTO DEL PNRR SU ASILI NIDO E SCUOLE DELL’INFANZIA È UN OBIETTIVO CHE IL NOSTRO PAESE NON PUÒ MANCARE, COME HA GIUSTAMENTE SOTTOLINEATO PIÙ VOLTE LEI, MINISTRO.

Penso ad esempio al Veneto dove una novantina di progetti sono stati ammessi ai finanziamenti per quasi 200 milioni di euro di cantieri (come ha evidenziato il presidente Anci Veneto Mario Conte).

SIAMO DI FRONTE AD UN INVESTIMENTO SENZA PRECEDENTI.

BISOGNA FARE PRESTO E BENE.

Siamo consapevoli che nella fase esecutiva per la realizzazione dei progettiel PNRR sono state riscontrate delle problematiche da parte degli Enti territoriali, in modo particolare dai Comuni più piccoli.

A questo aspetto si aggiunge anche un altro importante fattore: l’aumento dei prezzi dei materiali che si è tradotto in un ostacolo significativo per le stazioni appaltanti.
Ci sono delle scadenze e dei tempi da rispettare.

Ecco perché oggi in quest’Aula vorrei chiederLe

  • se non intenda PROROGARE I TERMINI DELLE PROCEDURE DI ASSEGNAZIONE DEI LAVORI per dare risposte positive ai Comuni sugli eventuali ritardi nell’esecuzione dei progetti
  • e SE CORRISPONDA AL VERO (come appreso da fonti stampa) L’INTENZIONE DI RIDURRE LE RISORSE STANZIATE PER LA REALIZZAZIONE DI SCUOLE DELL’INFANZIA E ASILI NIDO.

Grazie.

Sen. Antonio De Poli

INTERVENTO

 

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