Roma, 2 nov. (LaPresse) – “I numeri diffusi stamane da Unioncamere ci danno ragione. Quando la manovra arriverà in Parlamento, porteremo avanti le nostre battaglie: chiederemo al Governo di intervenire destinando risorse adeguate al caro-bollette e prevedendo sia la proroga che l’estensione di strumenti come il Superbonus 110% e altri bonus come quello facciate”. Lo afferma il senatore e presidente Udc Antonio De Poli che, commentando i dati di Unioncamere e le affermazioni del presidente di Unioncamere del Veneto, Mario Pozza, aggiunge: “Concordo con l’analisi del presidente Pozza: l’edilizia registra un aumento delle imprese certamente grazie alla spinta creata da fattori come gli incentivi fiscali ma oggi questo settore deve fare i conti con l’aumento dei prezzi delle materie e dei costi dell’energia”. “In Manovra, nel corso dell’esame del provvedimento in Parlamento, faremo sentire la nostra voce a favore delle imprese, anche e soprattutto delle piccole medie imprese artigiane. Gli strumenti fiscali come l’eco-bonus hanno dato e stanno dando respiro alla nostra economia: non possiamo permetterci di depotenziare tali misure ma, semmai, dobbiamo rafforzarli”, conclude De Poli.