Cari amici,
stamane, ho partecipato all’inaugurazione dell’Anno Accademico 2022/2023 dell’Università di Padova.
L’Università di Padova è protagonista del cambiamento, lo è da sempre nel mondo accademico e culturale, lo è ancora oggi e lo sarà, a maggior ragione, grazie alle risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza che, come ha detto giustamente il ministro dell’Università, Anna Maria Bernini, rappresentano un contratto con il futuro. Sono investimenti cruciali e la sfida più importante sarà far sì che l’uso di questi fondi apportino benefici soprattutto alle generazioni future.
Per fare questo, abbiamo il dovere di ampliare il diritto allo studio, favorire l’ingresso all’università e attrarre talenti anche dall’estero, puntando – come peraltro sta già facendo il nostro Ateneo grazie alla rettrice Daniela Mapelli – sull’internazionalizzazione. La conoscenza non può e non deve avere confini.
Antonio
