(ANSA) – ROMA, 18 GIU – “Al Governo non chiediamo chiacchiere ma impegni formali per il finanziamento di 4 milioni di euro necessari per i lavori di messa in sicurezza per il Ponte di Curtarolo sul Brenta. I lavori di adeguamento della Strada provinciale 47, con una bretella di collegamento con la superstrada Pedemontana veneta, non sono più rinviabili. Vigileremo, intanto aspettiamo che le parole del ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Paola De Micheli, si tramutino in fatti e azioni concrete. Si tratta di una questione urgente, visto che parliamo di un Ponte che presenta problemi di staticità e necessità di opere di manutenzione e consolidamento oggi (che è già troppo tardi) e non domani”. Così il senatore UDC Antonio De Poli che, nel pomeriggio, nel corso del Question time al Governo, a Palazzo Madama, ha illustrato un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture, Paola De Micheli, sulla Strada provinciale 47 “Valsugana” e sul Ponte di Curtarolo. “Sostengo con forza la battaglia portata avanti dalle categorie economiche del territorio che, unitamente, ai rappresentanti degli Enti istituzionali chiedono che al Governo un intervento per colmare un gap a livello infrastrutturale. E’ in gioco il tessuto socio-economico e produttivo di una delle aree più urbanizzate e industrializzate del Veneto e dell’Italia. Il nostro Paese sconta un ritardo in termini di infrastrutture. Secondo la Cgia di Mestre, questo gap ci costa 40 miliardi di euro all’anno. Secondo la SACE (gruppo Cassa depositi e prestiti ),si tratta di un ritardo che ci costa 70 miliardi di euro di export. Bisogna recuperare: servono investimenti . Non solo grandi opere, ma anche e soprattutto piccole opere nei territori, per garantire la sicurezza nelle strade e, in parallelo, per far ripartire le nostre aziende”.