Il senatore UDC Antonio De Poli porta il caso della Diesel in Parlamento. “Tempo fa l’azienda aveva deciso che 84 posizioni sarebbero state cancellate. Adesso questi ‘tagli’ sono stati sì ridotti ma comunque 37 persone resteranno senza lavoro. Da quel momento è scattata la trattativa con i rappresentanti sindacali. In vista del tavolo del prossimo 15 Maggio chiedo al Ministro del Lavoro Poletti di avviare un tavolo parallelo al Ministero per assicurare che i lavoratori – i quali si ritroveranno, da un giorno all’altro, senza lavoro – possano avere un ‘salvagente’ necessario per vere il tempo per ricollocarsi nel mercato del lavoro”, spiega De Poli che presenterà oggi, in Aula, un’interrogazione parlamentare sulla vicenda. “C’è un clima di grande incertezza tra i lavoratori di una delle aziende simbolo della moda e del lusso della nostra regione. E’ indispensabile – ha precisato il senatore – che il Governo dia immediata contezza delle risorse disponibili e definisca il perimetro delle misure entro il quale attivare gli strumenti più idonei ad assicurare tutela e certezza al percorso di tutti i dipendenti Diesel”, conclude De Poli.