Lavoro, la priorità per la ripartenza del Veneto!

Cari Amici,

parto dall’attualità: nello scorso weekend un’ondata eccezionale di maltempo si è abbattuta in Veneto, in modo particolare nelle province di Padova, Vicenza, Verona e Belluno. Ancora una volta la nostra regione è chiamata a una dura prova. Il mio GRAZIE di cuore va innanzitutto ai volontari della PROTEZIONE CIVILE che, nei territori, stanno intervenendo prontamente per gestire l’emergenza e affrontare la popolazione.

E’ iniziata la conta dei danni.

Molte aziende, in pochi istanti, hanno perso i frutti di un anno di lavoro.

Particolarmente colpita è l’AGRICOLTURA.

Servono RISPOSTE VELOCI PER IL VENETO.

AL GOVERNO HO CHIESTO DI ATTIVARSI  immediatamente in Europa per accedere al FONDO DI SOLIDARIETA’ EUROPEA.

Sabato scorso, a Padova, intanto, con la presentazione, nel cuore della città di Padova, della sede elettorale di  VINCENZO GOTTARDO, vicepresidente della Provincia di Padova e nostro candidato nella lista “Forza Italia Autonomia per il Veneto”, abbiamo ufficialmente iniziato la campagna elettorale che ci porterà al 20-21 settembre, data delle elezioni Regionali in Veneto.

E proprio da Padova arrivano dati purtroppo preoccupanti sul fronte della disoccupazione.

Negli ultimi 3 mesi sono andati in fumo oltre 5.600 posti di lavoro nella provincia di Padova.

In testa all’AGENDA POLITICA la priorità per noi rimane il LAVORO.

Dobbiamo difendere l’occupazione e proteggere i lavoratori e le rispettive famiglie.

Personalmente concordo con l’analisi del segretario della Cisl di Padova-Rovigo, Francesca Pizzo: oggi più che mai serve un Patto per lo sviluppo, a partire da una riforma fiscale che preveda un taglio delle tasse a beneficio di famiglie e imprese, una seria revisione degli ammortizzatori sociali, il rafforzamento delle politiche attive e il contrasto alla precarietà.

Se avete tempo LEGGETE QUI L’ARTICOLO SUL MATTINO DI PADOVA, pubblicato stamane.

 

 

Mi trasferisco nell’area delle TERME EUGANEE.

Solo il 10-15% dei lavoratori del settore ha ricevuto dall’Inps il Fis, Fondo integrazione salariale, di maggio.
Il governo intervenga subito ponendo fine a questi ritardi. Parliamo di famiglie che, in questa situazione, non hanno i soldi per pagare le bollette e arrivare alla fine del mese. Oggi pomeriggio, a Palazzo Madama, presenterò un’interrogazione al ministro del Lavoro, Nunzia Catalfo, chiedendo di sollecitare l’Inps al pagamento degli ammortizzatori sociali

Al Governo ribadiamo LE NOSTRE RICHIESTE per fronteggiare la CRISI:

 

  • DICHIARARE LO STATO DI CRISI DEL COMPARTO
  • GARANTIRE LIQUIDITA’ AGLI ALBERGATORI E STAB. TERMALI
  • ASSICURARE AMMORTIZZATORI SOCIALI AI LAVORATORI

 

Concludo con il tema della SCUOLA, di cui mi sono occupato più volte nelle recenti newsletter.

Il 14 Settembre il Veneto è pronto a partire con l’avvio del nuovo anno scolastico.

Il Veneto è pronto, nonostante il caos e le incertezze creati dal Governo nazionale. Su questo punto sono intervenuto più volte chiedendo al ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina di riferire in Parlamento. GUARDATE LA MIA DICHIARAZIONE AL TGR VENETO.

 

 

 

Prima di lasciarvi, il tema delle SCUOLE PARITARIE.

A luglio, nel DECRETO RILANCIO, come opposizione di centrodestra, abbiamo lottato e siamo riusciti ad aumentare le risorse destinate agli istituti paritari: in totale 300 milioni di contributi previsti. Ad oggi scuole materne e paritarie di tutta Italia e quindi anche del Veneto non hanno visto un solo euro.

Al ministro Azzolina chiedo: CHE FINE HA FATTO IL DECRETO DI RIPARTO DEL CONTRIBUTO ALLE SCUOLE PARITARIE?

 

Grazie per l’attenzione.

Buona settimana a tutti!

Antonio