“Il Governo dichiari lo stato di calamità dei territori che, in Veneto, sono stati colpiti dall’eccezionale ondata di maltempo. L’agricoltura è in ginocchio: si stimano almeno 1 milione di danni solo nell’area tra Maserà e Due Carrare, nel Padovano”. Lo afferma il senatore UDC Antonio De Poli che, insieme ai colleghi Andrea Causin, Massimo Ferro e Roberta Toffanin, hanno sottoscritto un’interrogazione parlamentare indirizzata al Governo. “Il bilancio è devastante per il comparto agricolo. I nubifragi hanno colpito, in modo particolare, le province di Padova, Treviso, Venezia e Rovigo. Al Governo abbiamo chiesto di dichiarare lo stato di calamità considerando che le perdite, da parte dei produttori agricoli, sono tra il 50 e l’80% del raccolto. E’ fondamentale che il Governo assicuri un sostegno sia alle imprese che ai Comuni coinvolti. Nel Padovano i Comuni di Maserà Due Carrare Cartura Abano e Montegrotto sono quelli maggiormente colpiti dal violento nubifragio. Alla vigilia della vendemmia che partirà praticamente tra un mese, in alcuni casi, i vigneti sono andati quasi completamente distrutti. Il comparto è in grande difficoltà: sono oltre 200 le aziende che tra l’area della Bassa Padovana e le Terme hanno registrato danni importanti. Infine, come sappiamo a causa del forte vento, a Montagnana è stata danneggiata la storica cinta muraria ed è fondamentale, quindi, che ci sia al più presto un intervento conservativo e di verifica della staticità delle mura”, conclude De Poli.
