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Manovra, il Senato approva!

dicembre 22, 2023

Senato Fiducia Governo — Una panoramica dell'aula del Senato durante la discussione sulla crisi di Governo, Roma, 19 gennaio 2021. ANTONIO MASIELLO / AFPA / POOL / ANSA

Cari Amici,

in apertura di questa newsletter il mio pensiero va a Papa Francesco che, qualche giorno fa, ha compiuto 87 anni.

Ricordo con grande emozione il giorno in cui ebbi il grande onore di incontrarlo in un’udienza in Vaticano.

In questi anni del suo Pontificato, ci ha mostrato il volto più umano e più bello della Chiesa.

Mi unisco alla sua preghiera, più volte espressa in queste settimane, per la PACE, alla luce soprattutto di quanto sta accadendo in Ucraina e Medio Oriente.

MANOVRA

Il focus principale di questa newsletter sarà dedicato alla MANOVRA che, oggi, abbiamo approvato, in prima lettura, in Senato.

Il provvedimento ora passerà all’esame della Camera dei deputati.

Con la Manovra approvata oggi in Senato il Centrodestra al Governo ha un indirizzo strategico chiaro:

Sostenere cittadini famiglie e imprese, con particolare attenzione a chi è più in difficoltà.

Questa è stata la nostra priorità.

Questa è la direzione che seguiremo nel prossimo futuro per il bene degli Italiani.

GUARDA LE SLIDE

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Ecco le novità principali della Legge di Bilancio:

Taglio delle tasse ai redditi più bassi per 14 milioni di dipendenti. La riduzione lascerà 1400 euro in più all’anno in busta paga ai lavoratori.
Revisione Irpef (con accorpamento dei primi due scaglioni con un’unica aliquota al 23% per i redditi fino a 28.000 euro). Tale intervento, secondo Bankitalia, porterà a un incremento del reddito disponibile delle famiglie pari a 600 euro in media.
1 mld di risorse in più per le famiglie.
Sostegno alle famiglie numerose attraverso garanzie statali per l’accensione di mutui ipotecari per l’acquisto di unità immobiliari da adibire ad abitazione principale. Le famiglie con 3 figli al di sotto dei 21 anni e un Isee inferiore a 40mila euro potranno contare su una garanzia statale per l’80% della quota capitale. La percentuale sale all’85% per le famiglie con 4 figli e 45mila di Isee e al 90% per quelle con 5 figli o più e Isee nei 50mila euro annui.
Esonero contributivo per mamme lavoratrici con minimo 2 figli
Rafforzato il bonus asilo nido
Fondo mutui prima casa, card social e bonus bollette
Imprese: maxi deduzione per chi assume (al 120%) e al 130% per chi assume ex percettori di reddito di cittadinanza, giovani e donne
Sanità: 840 milioni complessivi nel triennio 2024-2026 contro le liste di attesa
Scuola: Incrementato di 50 milioni il contributo alle scuole paritarie e 20 milioni per l’acquisto di quotidiani e riviste da parte degli istituti scolastici
Università, più risorse (36 milioni) per le borse di studio
100 milioni in più per la sicurezza e la difesa.
Si istituisce un Fondo per la gestione delle emergenze (100 milioni di euro nel triennio 2024-2026)
Pesca e acquacoltura. Il fondo di solidarietà nazionale, nato a sostegno delle imp0rese agricole in zone colpite da calamità naturali o eventi eccezionali, è esteso anche a questi due settori.
Rifinanziamento della nuova Sabatini

Voltiamo pagina. Si avvicina il Natale.

DIFENDIAMO IL NATALE

Come ogni anno, scoppiano polemiche intorno a iniziative prive di senso che ridicolizzano e offendono la festa della Natività di Cristo. Penso al caso di Avellino dove è stato realizzato un presepe con 2 mamme o, ancora, la recita dei canti natalizi, in una scuola primaria del Padovano, dove la parola Gesù è stata sostituita con Cucù.

Nessun testo natalizio e nessun presepe offendono la sensibilità di altre religioni. Certe iniziative, anziché promuovere una cultura del rispetto, nascondono un senso di vergogna nei confronti della nostra identità e delle nostre tradizioni. Trovo tutto questo un fattore negativo e diseducativo per gli studenti. E voi che ne pensate? SCRIVETEMI QUI!

IL CASO DI VANESSA

In questa seconda parte, vorrei occuparmi del dramma accaduto in provincia di Treviso, con l’omicidio di Vanessa Ballan. È l’ennesimo caso di femminicidio che, in questo caso, ha tolto la vita a due vittime innocenti, madre e nascituro, lasciando nella disperazione il compagno della donna e l’altro fratellino.

Un dolore immenso che ci vede tutti partecipi e che deve spronare istituzioni e cittadini a fare ancora di più sul piano della prevenzione in merito a questa terribile piaga, che nel contempo va contrastata applicando le norme vigenti con il massimo rigore.

Penso alla riforma del Codice rosso che abbiamo approvato in Senato poche settimane fa, un provvedimento che introduce importanti novità in materia. Un passo in avanti nella giusta direzione, ma bisogna FARE DI PIÙ.

Come dico sempre, è fondamentale individuare dei percorsi normativi ma è altrettanto essenziale investire a livello culturale e, ancora di più, sulla prevenzione, promuovendo anche la formazione degli operatori che vengono a contatto con le donne vittime di violenza.

È centrale aiutare e sostenere le donne che trovano il coraggio di denunciare.

PARLANO DI NOI

La notizia sul Mattino di Padova sulla risposta del Ministro della Giustizia alla mia interrogazione parlamentare sul Carcere Due Palazzi di Padova. GUARDA QUI

NEL TERRITORIO

Ecco i miei principali appuntamenti a cui ho preso parte, nei giorni scorsi, nel nostro territorio.

A Carmignano di Brenta, “Un Natale in ritmica”, il consueto Saggio di Ginnastica Ritmica della Polisportiva Carmignano con oltre 70 atlete e, ancora, il tradizionale incontro con gli amici dell’Anap Associazione Nazionale Anziani Pensionati di Padova per uno scambio di auguri in occasione delle festività natalizie e poi l’inaugurazione dell’ampliamento del presidio della Croce Rossa Italiana in via Ugo Foscolo a Carmignano di Brenta

STRADA DELLA CONTESSA

Lunedì scorso è ripartita la circolazione sulla strada Contessa.

A distanza di 9 mesi la situazione è stata sbloccata. Sulla questione, fra l’altro, ero intervenuto – su indicazione dei nostri referenti nel territorio, sollecitando il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti a individuare una soluzione per la conclusione del cantiere e la riapertura della strada in tempi certi.

Si tratta di una notizia positiva.

La strada della Contessa, infatti, ristabilisce i collegamenti tra Marche e Umbria, ponendo fine a quella situazione di isolamento che ha avuto un impatto negativo in termini commerciali ed economici per operatori e imprese del territorio.

Infine, vi ricordo che lo scorso 5 novembre ho posto al Governo anche una questione più complessiva: la Fano-Roma, un’arteria strategica che risolverebbe i problemi di collegamento oggi esistenti tra Marche e Umbria. LEGGI LA MIA INTERROGAZIONE