Cari Amici,
dedico questa newsletter marchigiana ad importanti aggiornamenti. Venerdì scorso mi sono recato ad Ancona, dove ho incontrato il presidente della Regione, Francesco Acquaroli. Al centro del nostro confronto i temi che riguardano da vicino i cittadini, le famiglie e le imprese marchigiane. Questo territorio è stato colpito, di recente, da due importanti calamità naturali: prima la bomba d’acqua dello scorso 15 settembre che, come uno tsunami, vista la sua eccezionalità e imprevedibilità, ha messo in ginocchio la regione e, qualche giorno fa, dal terremoto. LEGGI IL BLOG
Ringrazio il ministro Musumeci che, domenica scorsa, ha sentito il Presidente Acquaroli, evidenziando che nei prossimi giorni lo incontrerà per un’analisi sugli interventi strutturali da progettare.
Ringrazio il sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri, Alfredo Mantovano, e il ministro delle Politiche del mare, Nello Musumeci, per la disponibilità e l’attenzione dimostrate nei giorni scorsi per questo territorio.
Musumeci, in particolare, domenica scorsa, ha annunciato che incontrerà il Governatore Acquaroli per un’analisi sulle misure strutturali da progettare.
C’È BISOGNO DI UN INTERVENTO STRATEGICO DEL GOVERNO PER DARE RISPOSTE A QUESTO TERRITORIO.
Nel corso dell’incontro con il Governatore Acquaroli,
abbiamo fatto il punto anche sul terremoto che ha interessato la regione.
Sono convinto della necessità di risorse economiche e sostegni adeguati per ripristinare le infrastrutture, la viabilità dei territori e indennizzare cittadini famiglie e imprese delle zone colpite.
Questo vuol dire garantire un graduale ritorno alla normalità!
Abbiamo condiviso l’importanza delle risorse per la messa in sicurezza del territorio, a partire dalla Valle del Misa, e al tempo stesso dell’adozione di procedure veloci per la cantierabilità delle opere, analogamente a quanto è avvenuto con il Ponte Morandi in Liguria.
La mia visita nelle Marche è stata anche l’occasione per incontrare gli amministratori locali.
A Senigallia ho incontrato il sindaco Massimo Olivetti e gli altri componenti della Giunta comunale.
Insieme abbiamo affrontato le esigenze e i bisogni di una comunità che vuole guardare avanti e sta fronteggiando a testa alta le molte difficoltà che ha di fronte, soprattutto dopo l’alluvione.
Non potevo non cogliere l’occasione anche per ascoltare i rappresentanti delle categorie economiche.
Ho avuto l’opportunità di confrontarmi con i vertici di Confartigianato.
Ad Ancona ho incontrato il segretario di Confartigianato Imprese Marche, Gilberto Gasparoni e il segretario di Confartigianato Imprese Ancona – Pesaro e Urbino, Marco Pierpaoli.
Servono risorse economiche per garantire la ripartenza del tessuto socioeconomico!
Al mio rientro a Roma, in Senato, ho deciso subito di porre all’attenzione del Governo due questioni molto concrete.
Una riguarda gli amministratori locali (i Comuni) e l’altra invece cittadini famiglie e imprese dei Comuni colpiti dalla bomba d’acqua a settembre.
CARO-ENERGIA E ALLUVIONE MARCHE
Come abbiamo appreso dalla stampa, gli sfollati sono costretti persino a pagare il canone Rai nelle case inagibili dove non possono entrare. Come è stato denunciato, l’elettricità in queste abitazioni è necessaria per tenere in funzione ad esempio i deumidificatori.
IL GOVERNO VALUTI LA SOSPENSIONE DEI PAGAMENTI DELLE BOLLETTE DI ACQUA LUCE E GAS ALLE POPOLAZIONI DEI COMUNI COLPITI DALL’ALLUVIONE.
In un momento così drammatico e complesso, quando migliaia di persone sono costrette a stare fuori dalle
proprie case, è importante lanciare un segnale di coesione!
DL AIUTI QUATER: SOSTENERE I COMUNI
Come vi ho accennato nella precedente newsletter, venerdì il Consiglio dei ministri ha approvato il cosiddetto Decreto Aiuti Quater. Sono tante e diverse le novità positive introdotte.
Al Governo ho chiesto PIU’ RISORSE CONTRO LA CRISI ENERGETICA, a beneficio in modo particolare dei COMUNI E DELLE STRUTTURE OSPEDALIERE, che stanno fronteggiando questa importante emergenza.
Il nostro obiettivo è che il caro-energia non impatti negativamente sulla vita dei cittadini in termini di servizi.
Arpam. 3 posti di Operatore Tecnico
Fabriano. 1 posto di estetista
Numana. 2 posti di istruttore amministrativo contabile
Università di Urbino. 2 posti di ricercatore
Civitanova Marche. 1 posto di cucitore
Jesi. 1 posto di impiegato amministrativo
Civitanova Marche. 1 posto di contabile
Urbino. 2 posti di educatore professionale
Vi ringrazio per l’attenzione,
Buona settimana,
Antonio
