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NEWSLETTER. Decreto del Governo, che senso ha un Natale blindato?

dicembre 4, 2020

Cari Amici,

entro subito nel vivo dell’argomento principale di questa newsletter, alla luce degli ultimissimi aggiornamenti e del NUOVO DECRETO DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI, approvato ieri sera!

In vista delle prossime festività natalizie, sono stati introdotto nuovi divieti sugli spostamenti nel territorio nazionale, dal 21 dicembre al 6 gennaio. Il provvedimento del Governo introduce lo stop agli spostamenti tra i Comuni. E’ il punto più illogico e sbagliato del Decreto. Si tratta di un MISURA INIQUA!

Faccio 3 osservazioni.

Considerando che la nostra Italia è fatta di piccoli centri, così come è stato concepito, il Decreto del Governo è un provvedimento incongruente e confusionario. Il ricongiungimento di un figlio con il padre o la madre, il giorno di Natale o Capodanno, non equivale ad un assembramento. Quindi, servivano, piuttosto, regole di buon senso e soprattutto controlli efficaci per chi viola le disposizioni previste!
Il Decreto del Governo, che prevede fra l’altro il divieto di spostamenti tra i Comuni nei giorni delle festività, ammazza l’economia locale soprattutto dei piccoli centri, dove ristoranti, agriturismi, strutture ricettive e altre attività resteranno aperti ma, di fatto, non avranno i clienti visto che il Governo ha deciso di blindare gli italiani nel proprio Comune nei giorni clou delle festività.
Vi faccio una domanda: lo spostamento per ricongiungersi con la famiglia a Natale, secondo Voi, può forse essere più pericoloso di una corsa in metro o in autobus, dove non esiste alcuna forma di controllo sull’affluenza dei passeggeri?

CHE SENSO HA UN NATALE BLINDATO?
FACCIO NOTARE CHE IL GOVERNO CHIEDE SACRIFICI
MA NON C’E’ UNA SOLA PAROLA O RIGA SUI RISTORI a chi lavora!

Come ho specificato anche nelle scorse settimane, ci attende adesso la campagna vaccinale più grande della storia recente.
Mercoledì scorso il ministro della Salute ha tenuto un’informativa in Senato.

Sono molto preoccupato: riguardo ai vaccini servono idee chiare sull’approvvigionamento, sulla distribuzione e sulla conservazione.
Sarebbe inaccettabile se anche sul vaccino Covid si dovesse replicare lo stesso CAOS che si sta verificando con quello antinfluenzale, introvabile in molte regioni!
Il GOVERNO NON PUO’ RIPETERE GLI ERRORI E I DISASTRI DEL PASSATO!

E a proposito di sanità, ecco una proposta che ho rilanciato qualche giorno fa: UNA LISTA PRIORITY PER GLI OVER 65 IN SANITÀ. Obiettivo: proteggere le persone più fragili. Mettiamo al primo posto i nostri nonni e le nostre nonne. Leggete qui l’articolo di Sanità informazione.

Prima di lasciarvi…

…ieri abbiamo celebrato il 3 Dicembre.
GIORNATA INTERNAZIONALE SULLA DISABILITA’.
Siamo in emergenza: uniti stiamo combattendo contro un nemico invisibile che non conosce i muri. Proprio i muri culturali, spesso, sono quelli più difficili da abbattere. Il mio pensiero affettuoso, in questa ricorrenza, va a chi i MURI li supera ogni giorno, come il grande campione Alex Zanardi che sta lottando la partita più importante (Forza Alex!) ma anche a tutte le persone con disabilità fisica e cognitiva e alle loro famiglie che vivono nella vita normale di tutti i giorni.

Serve uno SFORZO MAGGIORE affinché i diritti delle persone con disabilità, soprattutto in questa emergenza, non restino solo sulla carta: in vista della prossima Manovra, al Governo chiediamo risposte concrete e tangibili per 5 milioni di italiani disabili e per le loro famiglie! LEGGI IL BLOG.

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