NO alla tassa sul volontariato!

Antonio De Poli

3 anni ago

Cari Amici,

venerdì scorso, in tutto il mondo, abbiamo celebrato la Giornata internazionale dedicata al Volontariato.

In questi 2 anni di pandemia abbiamo imparato molto da questo “mondo”.

Il volontariato, infatti, ha unito e reso più coese le nostre comunità, proprio mentre il Covid tentava di dividerci e di isolarci. Grazie ai volontari e alle associazioni impegnate nei territori, da Nord a Sdu, ha vinto il valore della solidarietà.

Per queste ragioni ho deciso di sostenere con forza l’appello affinché Il 2022 venga proclamato anno del Volontariato da parte del Governo LEGGI IL BLOG.

Grazie di cuore a tutti i volontari italiani, da Nord a Sud. Sono uomini e donne che, in questa emergenza, e in pieno lockdown, hanno sempre tenuto acceso il motore della solidarietà! L’ITALIA è FIERA DI VOI

CAPITOLO TERZO SETTORE E VOLONTARIATO.

Continuo ad occuparmi di volontariato e terzo settore.

La norma che impone alle realtà del sociale e al volontariato di essere assoggettate, dal primo gennaio, al regime IVA pur non svolgendo alcuna attività commerciale è profondamente sbagliata e va corretta, con urgenza, nel primo provvedimento utile.

HO CHIESTO AL GOVERNO DI PORRE RIMEDIO INTERVENENDO IN MANOVRA CON UN EMENDAMENTO.

Il mondo della solidarietà e del volontariato va sostenuto e non colpito

Porteremo avanti questa battaglia in Parlamento. Così come abbiamo fatto sempre un anno fa, con la proposta di aumentare l’IRES al terzo settore, anche oggi, siamo pronti a fare ‘muro’ contro una norma che vuole equiparare le iniziative di solidarietà sociale a un’attività commerciale.

Insomma, NO ALLA TASSA SUI VOLONTARI

QUESTA NORMA VA CANCELLATA. E’ una questione di buon senso!

Proprio sabato sera a Padova, ho preso parte all’evento ‘Una mano sul cuore“, organizzato dal Comitato Mani unite per Padova. In tale occasione ho avuto l’onore di premiare molti volontari, tra cui l’amica Eleonora Caramanna, per il loro servizio di volontariato prestato presso l’hub vaccinale dell’Ospedale Militare di via San Giovanni di Verdara, nel cuore della città. PER SAPERNE DI PIU’.

Sempre nel corso del w-end, ho avuto il piacere di partecipare all’inaugurazione della Fiera della Gallina di Polverara, una delle più antiche razze avicole italiane. Grazie ad Alice Bulgarello, sindaco di Polverara, e alla sua amministratori per credere in questa manifestazione depositaria di tradizioni e cultura per tutto il nostro territorio. LEGGI IL BLOG

Concludo con un’iniziativa che è avvenuta a Roma ma che riguarda tutti noi, tutto il Centrodestra, e soprattutto anche il nostro territorio.

Si è svolta a Roma, infatti, L’ASSEMBLEA NAZIONALE DELL’UDC “MISSIONE ITALIA QUALE CENTRODESTRA” con tutti i leader dei partiti della coalizione.

E’ stata un’occasione soprattutto per riflettere sulle prospettive future del Centrodestra, di cui noi facciamo parte convintamente. Tutti insieme, dal palco dell’hotel Marriot di Roma, abbiamo lanciato un messaggio chiaro e forte: bisogna remare uniti, nella stessa direzione.

Se FACCIAMO VINCERE I NOSTRI VALORI, FACCIAMO VINCERE IL CENTRODESTRA.

Il Centrodestra trae forza dalla sua pluralità e dalla sua capacità di inclusione.

Solo se ci muoveremo uniti e compatti, in maniera coesa, riusciremo a vincere le nostre battaglie politiche e a incidere nelle scelte fondamentali istituzionali, governative e amministrative della nostra meravigliosa Italia, della nostra regione, il Veneto, e dei nostri territori!

Serve, certamente, il coraggio della concretezza e del pragmatismo.

L’Italia ha bisogno di un Centrodestra moderato, moderno, capace di interpretare i cambiamenti per dare risposte all’Italia.

La sfida è alta. Carpe diem. Non possiamo lasciare scappare l’attimo: ce lo chiede la Storia!

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GUARDA IL MIO INTERVENTO dall’Assemblea nazionale “Missione Italia quale Centrodestra”