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Noi moderati per l’Italia

agosto 12, 2022

Cari Amici,

prosegue a pieno ritmo il nostro lavoro come Centrodestra!

Abbiamo concluso proprio ieri la definizione del PROGRAMMA DELLA COALIZIONE DI CENTRODESTRA.

Come ho detto più volte in questi giorni, al centro dell’attenzione di questa campagna dobbiamo mettere i contenuti.

La squadra del Centrodestra cresce e si arricchisce grazie a “NOI MODERATI”, che da sempre crediamo nella forza dei valori e della ragionevolezza. La forza dei moderati esiste, al di là delle sigle e dei simboli: è una realtà culturale e valoriale che oggi è destinata solo a crescere.
Un sondaggio di Emg dice che siamo già al 3,5%.

Il nostro linguaggio: impegni seri e concreti, non promesse o slogan.
L’obiettivo è rispondere a quell’elettorato moderato che altrimenti rischia di rifugiarsi nell’area del non voto!

Il nostro legame più forte è CON I TERRITORI.

Questo è e sarà la nostra forza: essere radicati nelle comunità, fra la gente, perché crediamo nel VALORE e nell’ETICA DELLA POLITICA.

Questa è la mission di NOI MODERATI che nasce oggi con l’ambizione di RIAVVICINARE LA POLITICA ALLE PERSONE.

Torno ad occuparmi di contenuti e programmi. Ecco quali sono le nostre priorità!

POLITICA ESTERA

In politica estera siamo per la collocazione atlantista ed europeista dell’Italia sul piano internazionale, senza se e senza ma. Siamo eredi degli insegnamenti del grande democristiano Alcide De Gasperi. Difendiamo la nostra storia.

FISCO

Fisco: la priorità numero uno è il taglio delle tasse.

Diciamo basta all’assistenzialismo della sinistra.

La nostra proposta è di cancellare gli sprechi e utilizzare le risorse del reddito di cittadinanza (9 miliardi all’anno) per tagliare il cuneo fiscale e lasciare così più soldi in busta paga a lavoratori e famiglie.

FAMIGLIA e NATALITA’

Siamo e saremo sempre in prima linea nella difesa dei valori come la famiglia. Le nostre proposte:

– un Piano per la Natalità con aiuti alle giovani coppie

– Sostegno economico alle famiglie dove vivono persone con disabilità

– Quoziente familiare (battaglia storica dell’UDC): meno tasse a chi ha più figli!

IMPRESE

Per noi, soprattutto la piccola media impresa, in Italia è l’elemento centrale per la coesione sociale del Paese. Le nostre idee:

– azzerare l’IVA sui beni di prima necessità per salvaguardare il potere d’acquisto delle famiglie e sostenere l’economia reale

– stabilizzare gli incentivi fiscali a beneficio di famiglie e imprese

– sfruttare le risorse del PNRR per investire su formazione professionale e transizione digitale della Pubblica Amministrazione

CRISI ENERGETICA

La crisi energetica va affrontata subito e con misure incisive e straordinarie come proseguire nel percorso per ridurre la dipendenza energetica del nostro Paese dall’estero, un tetto europeo al prezzo del gas e l’azzeramento (non una tantum ma strutturale) delle tasse sulle bollette di luce e gas.

SALUTE E POLITICHE SOCIALI

Salute: durante l’emergenza Covid ce ne siamo resi conto più che mai.

Per noi la priorità è investire sulla sanità pubblica, soprattutto nei territori, aumentando gli organici di medici infermieri e operatori sanitari

Sul sociale bisogna invertire la rotta. Quasi un italiano su 4 ha più di 65 anni. La grande maggioranza di loro soffre di una malattia cronica.

Le nostre idee:

– Una riforma sulla non autosufficienza

– investire sulle politiche sociosanitarie per rispondere ai bisogni della persona

– più risorse da destinare ad anziani e alle fasce sociali più deboli della popolazione

Concludo con un passaggio video di stamattina su UNO MATTINA estate.

Stamane ospite di Tg1 Mattina su Raiuno per parlare di temi e contenuti del programma del Centrodestra.

La priorità per NOI MODERATI è l’abbattimento delle tasse.

Nel programma c’è scritto nero su bianco: c’è un percorso che intende raggiungere l’obiettivo, avere una flat tax in Italia per dare risposte importanti in un momento che è di crisi e di grande difficoltà per cittadini famiglie e imprese.

La flat tax contenuta nel programma del Centrodestra riguarda l’estensione a 100.000 euro di fatturato per le partite IVA. E’ un primo intervento strategico. Questa è l’attenzione che si vuole dare in un momento di crisi economica e sociale. GUARDA QUI