Salve a tutti,
nella giornata del venerdì Santo, il mio primo pensiero – a poche ore dalla celebrazione della Santa Pasqua – va a quanto è accaduto domenica scorsa in Egitto.
Un duplice attentato che ha colpito i cristiani copti nelle chiese di Tanta e Alessandria.
E’ un attacco alla CRISTIANITA’ che arriva a 20 giorni dalla visita di Papa Francesco nel Paese nordafricano.
E, allora, in questi giorni del triduo pasquale che precedono la risurrezione di Cristo, la “buona notizia”, mi è capitato di riflettere sulla parola ‘martirio’. Spesso, abbiamo pensato che il martirio per i cristiani fosse solo un’esperienza del passato. Il XX secolo, il Novecento, invece, è stato il secolo con le più violente forme di terrore e odio verso i credenti in Cristo. Il doppio attacco in Egitto è avvenuto in occasione della Domenica delle Palme. Siamo vicini ai cristiani copti e tutti insieme gridiamo il nostro no all’estremismo e al fondamentalismo folle e omicida.
Credo che la risposta del dialogo inter religioso sia una risposta fondamentale. Ce lo insegna Papa Francesco che si recherà in Egitto i prossimi 28 e 29 aprile . Nelle prossime settimane, esattamente sabato 22, il Papa si recherà nella Basilica di San Bartolomeo all’Isola Tiberina “per celebrare la Liturgia della Parola”, in memoria dei ‘Nuovi Martiri’ del XX e XXI secolo.
La preghiera del Papa per i “nuovi martiri” acquista particolare significato in questo frangente in cui i cristiani sono sotto attacco in diverse zone del mondo, compreso l’Egitto.
In queste giornate che precedono le Festività di Pasqua, nella mia mente ci sono tutte le persone che si trovano nella difficoltà ma il mio augurio più sentito è per la pace e la concordia tra i popoli.
Questi valori rappresentano la nostra storia e non possiamo abbandonarli. Appartengono alla nostra identità e al nostro passato, dunque potenzialmente anche al nostro futuro.
Qualche giorno fa, leggevo un’intervista di padre Oliver Borg, gesuita di origini maltesi al Cairo. Diceva: “in Egitto cristiani e musulmani sono uniti contro il terrorismo”. “Quando c’è stata l’esplosione, – raccontava – immediatamente sono scesi anche i musulmani per andare a donare il sangue per le vittime”.
Con questa immagine voglio esprimere a Te e ai Tuoi Cari gli auguri di Buona Pasqua.
Affinché, come disse una volta Giovanni Paolo II, “questa Pasqua sia per te il giorno più bello per scoprire i 1000 significati della speranza e dell’Amore”.
Auguri!
Prima di lasciarti, un ultimo pensiero – ma non in ordine di importanza – va alle POPOLAZIONI TERREMOTATE del Centro-Italia. E’ importante che sulle loro difficoltà, nel ripartire, non si spengano i riflettori e le attenzioni della politica e delle istituzioni!
OPPORTUNITA’
Come sempre ecco alcune notizie utili per chi cerca lavoro e per il mondo delle imprese.
Consob: concorsi, profili economici e giuridici.
MISE: agevolazioni alle imprese vittime di mancati pagamenti.
Aqualandia: 230 posti a Jesolo.
Calabria: incentivi per la prevenzione dei danni da calamità naturali.
Bandi FIXO: prorogati termini al 30 giugno.
Molise: incentivi all’avvio di imprese agricole.
MISE: proroga bando Reti di impresa, artigianato digitale.
Speciale EUROPA
Nota informativa a cura del gruppo PPE. Bandi della Commissione UE nel mese di aprile.
Grazie a tutte e tutti! Auguri di Buona Pasqua!
Antonio De Poli
