“L’emergenza Pfas si supera solo se dal Governo arriva un’assunzione di responsabilità che noi dell’UDC chiediamo da tempo: servono risorse non solo per gli aspetti ambientali ma anche e soprattutto per quelli sanitari”. Così il senatore UDC Antonio De Poli che interviene sulla questione Pfas: “La delibera CIPE sugli 80 milioni stanziati per il contrasto all’inquinamento da Pfas è un’azione importante ma non è sufficiente: sorveglianza ambientale e sorveglianza sanitaria vadano di pari passo. Il dossier della Regione Veneto che ha messo in evidenza una preoccupante correlazione tra le sostanze da Pfas presenti nelle falde e una maggiore esposizione a malattie gravi deve portarci, indipendentemente dal colore politico, a fare pressing sul Governo affinché si accendano finalmente i riflettori su una vicenda che riguarda la salute di tutti i veneti”.