Più lavoro e meno tasse, con il Centrodestra si cambia marcia!

gennaio 18, 2023

Cari Amici,

nella Manovra – che abbiamo approvato in Parlamento – si registra IL CAMBIO DI PASSO nelle politiche sul lavoro.

Per noi del CENTRODESTRA il lavoro si crea sostenendo, da una parte, le aziende che rappresentano il “motore” della nostra Italia e, dall’altra parte, i lavoratori e le rispettive famiglie che devono fare i conti con il caro-vita.

In questa Legge di Bilancio – che come vi spiegavo nella scorsa newsletter – abbiamo stanziato 2/3 delle risorse contro il caro-energia. Quindi, nel concentrare quelle restanti, abbiamo deciso di farlo pensando soprattutto alle fasce sociali più deboli della popolazione.

Il taglio del cuneo fiscale è previsto nel programma del Centrodestra.

In questa Manovra, come potete vedere in questa infografica e leggere nel blog – abbiamo tagliato il COSTO DEL LAVORO del 3% per i redditi fino a 25.000 e del 2% per i redditi tra 25.000 e 35.000 euro. Questa riduzione del cuneo fiscale vuol dire lasciare più soldi in busta pagare ai lavoratori.

Il nostro impegno è di attuare questa misura nei 5 anni di legislatura e quindi di proseguire su questa strada.

Si tratta di un PRIMO PASSO che va nella direzione da noi auspicata, così come lo è la DECONTRIBUZIONE TOTALE fino a 8.000 euro per le imprese che assumono under 36, donne e percettori del reddito di cittadinanza e la revisione del REDDITO DI CITTADINANZA (che a regime andrà solo a chi non può lavorare, ovvero a chi ne ha realmente bisogno).

LOTTA ALLA MAFIA

in questa seconda newsletter del 2023, non posso che esprimere il plauso a magistratura, forze dell’ordine, a partire dai Carabinieri del ROS, per la cattura di Matteo Messina Denaro.
E’ una vittoria dello Stato contro la criminalità organizzata.
E’ una vittoria, come ho sottolineato su Facebook, di chi crede nel valore della legalità.

Come ho sottolineato ieri sera in una dichiarazione pubblica al GR RAI le intercettazioni sono e restano uno strumento essenziale per contrastare la criminalità organizzata.

Purtroppo, leggendo alcune dichiarazioni strumentali da parte di certa opposizione,
si rischia di cadere nella trappola delle polemiche.

Non è il momento di dividersi.
Di fronte a certi traguardi – così importanti e fondamentali, soprattutto dopo gli sforzi straordinari di chi ha pagato con la vita come, ad esempio, i giudici Falcone e Borsellino, dobbiamo restare uniti.

RIFORME

Oggi, mercoledì, parteciperò, in qualità di capogruppo di Civici d’Italia – Noi Moderati, ad un tavolo convocato dal Governo sulle riforme.
Sono convinto che in questa legislatura ci sono le condizioni per realizzarle.
L’obiettivo di tutti è rafforzare la vicinanza dei cittadini alle istituzioni.
Potremo tagliare questo traguardo solo attraverso percorsi condivisi e che diano la giusta centralità al Parlamento che è l’organo supremo a maggior ragione quando parliamo di riforme.

Concludo questa prima parte condividendo un post su facebook.

Ieri abbiamo celebrato la Giornata nazionale dei dialetti e delle lingue locali che sono espressione dei nostri territori. Rappresentano un patrimonio culturale della nostra Nazione che abbiamo il dovere di preservare! Grazie all’UNPLI e a tutti i volontari delle Pro Loco che, ogni giorno, operano per difendere le nostre tradizioni!

COMUNALI IN VENETO

IL CENTRODESTRA marcerà UNITO alle prossime Comunali in Veneto.
Come sapete, si voterà in 49 Comuni nella primavera 2023. Venerdì ho preso parte alla riunione del Coordinamento regionale del Centrodestra: abbiamo condiviso l’impegno a sostenere candidati Sindaci comuni, confermando, laddove sono presenti, i sindaci uscenti del Centrodestra e individuando, già nelle prossime settimane, i nomi dei candidati Sindaci alle prossime elezioni. Guarda qui

COMUNI

Lunedì scorso l’inchiesta del Mattino di Padova sulla carenza di segretari comunali.

Sono figure chiave per il funzionamento della macchina amministrativa. Ho accolto l’SOS dei Sindaci e in Senato, porrò la questione sul tavolo del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. È necessario individuare una soluzione strutturale e definitiva.

RISPARMIATORI VENETI

Nei giorni scorsi ho ricevuto diverse lettere e segnalazioni, anche da parte delle associazioni di risparmiatori delle banche italiane andate in liquidazione nel 2017, tra cui le venete Banca popolare di Vicenza e Veneto Banca. Al centro della questione il FIR (Fondo indennizzi risparmiatori): ho chiesto al Governo e al ministro dell’Economia di convocare un tavolo e di valutare l’opportunità di utilizzare i fondi residui e di distribuirli ai risparmiatori già ammessi al FIR. LEGGI L’INTERROGAZIONE

WHIRLPOOL

Accogliamo con soddisfazione la notizia della convocazione da parte del Ministro Urso del tavolo sulla Whirlpool che risponde positivamente a una richiesta che avevo fatto al Governo. Leggete qui

Si tratta di una decisione positiva per capire quali siano le reali intenzioni dell’acquirente e soprattutto per salvaguardare i siti produttivi in Italia – tra cui a Fabriano e Comunanza, nelle Marche – e mantenere gli attuali livelli occupazionali.