Pnrr, un traguardo per l’Italia

Antonio De Poli

1 anno ago

Euro money.Euro Flag.Euro currency.Coins stacked on each other in different positions. European union flag.

Cari Amici,

in apertura di questa newsletter torno ad occuparmi di PNRR, PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA.

Dopo settimane e settimane di polemiche (futili) da parte delle opposizioni, è arrivata la notizia che tutti noi attendevamo: sbloccate le risorse europee. Dei 19 miliardi, infatti, 18,5 miliardi sono stati erogati dall’Ue all’Italia. I restanti 500 milioni verranno inseriti nella quarta rata.

Grande successo del Governo che rispetta la tabella di marcia e che, nei prossimi giorni, presenterà una revisione completa del Pnrr.

È un traguardo importante (non solo e non tanto per le nostre istituzioni) ma PER L’ITALIA!

A proposito di PNRR ecco un mio intervento-video sui capannoni dismessi.

Secondo le associazioni di categoria, il recupero di queste strutture porterebbe benefici economici importanti al sistema-Paese.

Sono un patrimonio da recuperare.

Bisogna attivare gli strumenti giusti e opportuni affinché il loro riutilizzo possa far crescere il valore della produzione.

Ad oggi i finanziamenti nel fotovoltaico sono sostanzialmente limitati al residenziale, ad eccezione di qualche caso come l’agrivoltaico.

La mia proposta è di destinare una quota dei fondi Pnrr da ricollocare in un apposito finanziamento da destinare ai sistemi fotovoltaici per le imprese. Si potrebbe intervenire ad esempio con lo strumento del credito di imposta, in modo da mettere a terra subito le risorse ed avere un impatto diretto sull’ambiente. GUARDA IL VIDEO

CARD “DEDICATA A TE”

Come preannunciavo nella scorsa newsletter, contro il caro-vita, il Governo ha prodotto una campagna che promuove la Carta solidale “dedicata a te”, una misura di sostegno alla spesa alimentare dedicata alle famiglie con reddito Isee inferiore a 15.000 euro. La campagna è rivolta a 1.300.000 famiglie con nuclei composti da almeno tre componenti.

Il contributo è destinato esclusivamente all’acquisto di beni alimentari di prima necessità.

La Carta solidale si ritira negli uffici postali, dopo aver ricevuto una comunicazione dal Comune di residenza, e deve essere attivata entro il 15 settembre 2023, pena l’esclusione dal contributo.

GUARDA LE SLIDE

GUARDA IL VIDEO DELLA CAMPAGNA DEL GOVERNO

IN PARLAMENTO

Approvato in Senato la scorsa settimana il Decreto legge “Salva-infrazioni” che, come dice il nome stesso, ha l’obiettivo di scongiurare o quanto meno ridurre le procedure di infrazione già avviate da parte dell’Unione europea nei confronti dell’Italia e di evitare l’apertura di nuovi procedimenti rispetto a quelli già esistenti. Se non fossimo intervenuti con questo Dl, l’Italia avrebbe rischiato un nuovo deferimento davanti alla Corte di Giustizia europea e al pagamento delle relative sanzioni. LEGGI IL BLOG

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In questa seconda parte mi occupo in primis di MALTEMPO.

Oltre 110 persone sono rimaste ferite in Veneto a causa di traumi determinati dalla grandine o dalla rottura di vetri, a causa dell’eccezionale ondata di maltempo che ha interessato la nostra regione.

Le comunità hanno vissuto attimi di incubo. Significativi i danni subiti da mondo agricolo, abitazioni e aziende.

Ringrazio, di cuore, soccorritori, vigili del fuoco e volontari della Protezione civile che hanno assicurato la propria importante presenza nell’emergenza

Sono subito intervenuto in Senato, presentando un’interrogazione parlamentare urgente al Presidente del Consiglio dei Ministri.

Ecco le mie richieste al Governo:

Riconoscimento dello stato di emergenza nei Comuni Veneti colpiti
sostegni economici urgenti
attivare il Fondo europeo di solidarietà per risarcire comunità, cittadini e imprese dagli ingenti danni subiti.

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AGRICOLTURA

Ieri ho preso parte, a Padova, ad un importante evento promosso da ANP (Associazione nazionale pensionati)-CIA (Confederazione italiana agricoltori).

Gli agricoltori sono le sentinelle dei nostri territori, custodi in grado di tutelare l’ambiente e la biodiversità. Dobbiamo difendere il loro lavoro.

Vedere la terza età come una risorsa delle nostre comunità: è questa la rivoluzione culturale che ci attende.

Bisogna promuovere le politiche per l’invecchiamento attivo e rivedere le politiche di welfare e di assistenza socio-sanitaria.

L’aumento delle pensioni minime, inserito nell’ultima Manovra, è certamente un passo in avanti.

Ora dobbiamo proseguire in questa direzione, con un intervento strategico strutturale sulle pensioni, in modo da contrastare caro-vita, rincari energetici e inflazione.

Sul fronte delle politiche sociosanitarie, ho messo in evidenza la necessità di proseguire il percorso della Legge per la Non autosufficienza, varando i decreti attuativi, e al tempo stesso lavorare affinché sia prioritario l’accesso ai servizi sociosanitari delle persone anziane proprio per migliorare assistenza e cure alle figure più deboli della nostra società. LEGGI IL BLOG

PNRR CAPANNONI DISMESSI

A proposito di PNRR ecco un mio intervento-video sui capannoni dismessi.

Secondo Confartigianato, sono 1600 le strutture abbandonate a Padova e provincia. Il loro recupero porterebbe benefici economici importanti al sistema-Paese e nei territori.

Sono un patrimonio da recuperare. Bisogna attivare gli strumenti giusti e opportuni affinché il loro riutilizzo possa far crescere il valore della produzione.

Ad oggi i finanziamenti nel fotovoltaico sono sostanzialmente limitati al residenziale, ad eccezione di qualche caso come l’agrivoltaico.

La mia proposta è di destinare una quota dei fondi Pnrr da ricollocare in un apposito finanziamento da destinare ai sistemi fotovoltaici per le imprese. Si potrebbe intervenire ad esempio con lo strumento del credito di imposta, in modo da mettere a terra subito le risorse ed avere un impatto diretto sull’ambiente

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Nel weekend che ci siamo lasciati alle spalle, a Padova, ho preso parte alla cerimonia di commemorazione in onore del Vice Questore Aggiunto Giorgio Boris Giuliano nel 44° anniversario della sua vile uccisione. Il suo esempio vive in noi e ispira le nuove generazioni a non arrendersi mai nella lotta alla mafia! LEGGI IL BLOG.

PARLANO DI NOI
Venerdì Ospite de IL ROSSO E IL NERO con Antonella Manna, su Telenuovo. Fra i temi al centro della trasmissione Pnrr e maltempo in Veneto. GUARDA IL VIDEO

In questa seconda parte della newsletter mi occupo di DECRETO ALLUVIONI, un provvedimento che riguarda da vicino le Marche e che – nei prossimi giorni – dopo l’approvazione della Camera – passerà all’esame del Senato della Repubbica.

DECRETO ALLUVIONI

È un decreto di grande importanza che contiene, in realtà, due decreti (Alluvione e Ricostruzione), frutto di un impegno tangibile del Governo e della maggioranza di Centrodestra in Parlamento.

È una prima risposta concreta ai territori alluvionati come le Marche, una risposta che dimostra ancora una volta, semmai ce ne fosse la necessità, attenzione e prontezza delle nostre Istituzioni nei confronti di cittadini famiglie e imprese marchigiane colpite dall’alluvione dello scorso maggio.

Dobbiamo proseguire in questa direzione, ascoltando i territori. Obiettivo dare risposte alle comunità.

Continuate a seguirmi per essere aggiornati sulle ULTIME NOVITA’ sul provvedimento che ora verrà esaminato da Palazzo Madama.

PNRR CAPANNONI DISMESSI

A proposito di PNRR ecco un mio intervento-video sui capannoni dismessi. Secondo le associazioni di categoria delle Marche, il recupero delle strutture abbandonate in regione porterebbe benefici economici importanti ai territori.

Sono un patrimonio da recuperare. Bisogna attivare gli strumenti giusti e opportuni affinché il loro riutilizzo possa far crescere il valore della produzione.Ad oggi i finanziamenti nel fotovoltaico sono sostanzialmente limitati al residenziale, ad eccezione di qualche caso come l’agrivoltaico.

La mia proposta è di destinare una quota dei fondi Pnrr da ricollocare in un apposito finanziamento da destinare ai sistemi fotovoltaici per le imprese. Si potrebbe intervenire ad esempio con lo strumento del credito di imposta, in modo da mettere a terra subito le risorse ed avere un impatto diretto sull’ambiente. GUARDA QUI