Cari Amici,
apro questa newsletter con la notizia di ieri sera: l’accordo dei ministri dell’Energia dei Paesi membri dell’Unione europea sul price cap, ovvero il tetto al prezzo del gas.
La Commissione europea potrà attivare il tetto se i prezzi del mercato supereranno il limite di 180 euro per MWh per tre giorni consecutivi.
È certamente un’intesa politica importante per l’Europa.
Si tratta di un primo risultato positivo: è un meccanismo che contribuisce a proteggere maggiormente cittadini e imprese dal rischio speculazione ma ora bisogna fare di più, investendo sulla diversificazione delle fonti per rendere il nostro Paese autonomo dal punto di vista energetico e sul disaccoppiamento del prezzo dell’elettricità da quello del gas.
Bisogna andare avanti su questa strada.
EDILIZIA
In Senato, nelle prossime ore, porrò all’attenzione del Governo una questione che riguarda il comparto delle costruzioni.
L’estensione dell’obbligo di qualificazione Soa agli interventi di riqualificazione edilizia che godono degli incentivi rischia di mettere seriamente in ginocchio le piccole medie imprese dei nostri territori.
In tutto il Veneto, infatti, le aziende che hanno la certificazione SOA (Società organismo di attestazione) sono soltanto 812.
Finora queste attestazioni erano richieste per la partecipazione agli appalti pubblici ma, di recente, tale obbligo è scattato anche per le imprese che operano nei contratti tra privati.
Le nuove regole, purtroppo, rischiano di sfavorire oltre 10.770 aziende (delle costruzioni e artigiane) della provincia di Padova.
In Senato presenterò un’interrogazione parlamentare indirizzata al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, chiedendo di eliminare questo inutile e dannoso aggravio burocratico che rischia di penalizzare le nostre imprese.
La mia richiesta al GOVERNO:
- Cancellare l’obbligo SOA per le imprese di costruzioni con contratti che beneficiano di incentivi fiscali
AUTONOMIA
Ieri il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie ha indicato la tempistica per la riforma dell’Autonomia.
La time-line del Governo è certamente un segnale positivo. Siamo fiduciosi: il nuovo anno, il 2023, sarà l’anno della svolta per l’approvazione della legge quadro.
Si tratta di una riforma importante e storica per il Paese, soprattutto perché è un passo in avanti per rendere più efficienti le nostre istituzioni.
Portare a casa l’autonomia vuol dire realizzare appieno la volontà dei nostri Padri costituenti.
Concorso Azienda Zero Padova per 701 infermieri, Bando
Vigonovo. 1 posto di Istruttore Amministrativo
Ipab Casa di riposo di Asiago. 3 posti di infermiere
Provincia di Treviso. 1 posto di Istruttore tecnico
Arpav. 2 posti di Collaboratore Tecnico Professionale
Azienda Zero. 10 posti di dirigente medico
Azienda Zero. 19 posti di dirigente medico, disciplina di neuropsichiatria infantile
Azienda zero di Padova. 10 posti di dirigente medico, disciplina di chirurgia vascolare
Ipab Villa Serena Valdagno. 11 posti di infermiere
Badia Polesine. 3 posti di agente di polizia locale
Vittorio Veneto. 4 posti di agente di polizia locale
Concorso Ministero della Cultura 2022 per 518 funzionari, Bando. Termine prorogato
Ministero della Difesa .315 posti di personale non dirigenziale
Presidenza del Consiglio dei Ministri. 113 posti per personale non dirigenziale
Concorso ANAC 2022 per 20 funzionari: Bando, requisiti, domanda
Vi ringrazio per l’attenzione,
Buon proseguimento,
Antonio