“Tre arterie stradali, tre assi strategici (Sr 308, Sp47 Valsugana e Ss 10), un unico obiettivo: migliorare la viabilità di tutta la Provincia di Padova. Questa oggi è la sfida: nella ridefinizione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, al Governo chiediamo di avere coraggio e visione, in primis, sostenendo le piccole opere in quelle aree come il Veneto che hanno un grande potenziale inespresso a causa del gap infrastrutturale e, in secondo luogo, ascoltare gli Enti locali. La riscrittura del Recovery Plan non può che passare dal confronto con la Regione. Quindi noi chiediamo anche alla Regione Veneto di formalizzare questa richiesta al governo: la nostra provincia ha bisogno di questi 3 progetti per compiere un salto di qualità a livello infrastrutturale e tutto ciò è fondamentale per sostenere lo sviluppo e la crescita, a livello socioeconomico. Il Recovery è un’opportunità da questo punto di vista che va colta e sfruttata mettendo sul tavolo un disegno strategico e complessivo che deve però essere ‘tagliato su misura’ dei territori”: lo afferma il senatore Udc Antonio De Poli che aggiunge: “Per il futuro della provincia di Padova, io ritengo che siano prioritari tre interventi, come sostengo da tempo: il collegamento tra la Strada regionale 308 (o strada del Santo) con la Superstrada Pedemontana veneta; il potenziamento della Sp 47 Valsugana – nell’Alta Padovana – e il suo collegamento con la Pedemontana; il completamento, atteso da decenni, della Strada Statale 10 nella Bassa Padovana e il suo collegamento con la Valdastico . Sono tutte piccole opere ma che rappresentano la ‘chiave’ di accesso dei nostri territori alle grandi infrastrutture di comunicazione come la Pedemontana veneta e il sistema autostradale del Veneto e del Nordest. Cito un dato: rispetto alla Germania, secondo la Cgia di Mestre, l’Italia sconta un gap del 24% per la qualità delle strade. Sempre secondo l’associazione degli artigiani, oltre alla realizzazione delle grandi infrastrutture materiali e immateriali, c’è bisogno di compiere molti piccoli interventi ma indispensabili per rendere il nostro territorio più competitivo non solo a livello nazionale ma anche a livello europeo. Secondo un dossier pubblicato dalla Commissione europea, gli italiani restano in coda 38 ore all’anno in più rispetto alla Germania o altri Stati europei. Questi numeri ci fanno capire quanto oggi sia decisivo, proprio in vista del Recovery, fare rete e intervenire su 3 arterie stradali per migliorare la viabilità della provincia. Sono 3 piccole opere ma cruciali e possono fare la differenza per la provincia di Padova e per il Veneto”, conclude De Poli.
Interrogazione strade in Veneto pubblicata il 15 marzo 2021
Interrogazione strada provinciale Sp 47 pubblicata il 15 marzo 2021
Interrogazione strada regionale Sr10 pubblicata il 15 marzo 2021
Interrogazione strada regionale Sr308 pubblicata il 15 marzo 2021