“Chi dice che è una farsa sbaglia perché sottovaluta il referendum del 22 Ottobre. Peggio ancora chi dice come Giorgia Meloni che il referendum per l’autonomia porta alla secessione, fa un ragionamento che non ha né capo né coda e fa disinformazione perché una cosa è la secessione che è assolutamente in contrasto con la Costituzione, ben altra è l’autonomia che vuol dire concedere maggiori competenze ad alcune regioni virtuose, secondo quanto è previsto dall’art. 116 della Costituzione”. Lo afferma il senatore e presidente nazionale dell’UDC Antonio De Poli commentando l’intervento su Libero di Giorgia Meloni sul referendum per l’autonomia del Veneto. “Catalogna e Veneto-Lombardia sono distanti anni luce. Non c’è nessuna confusione in chi sostiene il Sì- spiega De Poli – : c’è estrema chiarezza perché stiamo parlando di richieste previste dalla Carta costituzionale. I veneti e i lombardi si pronunceranno democraticamente, se vincerà il Sì arriverà un segnale importante di cui non si potrà non tenere conto ma senza creare traumi di alcun genere, come è accaduto in Spagna”, conclude De Poli.