Salario minimo: De Poli (Udc), utilizziamo risorse reddito per detassare aumenti, no assistenzialismo 

 
 
“La nostra proposta, da sempre, è di utilizzare le risorse del reddito di cittadinanza per tagliare le tasse sul lavoro. Così aumentiamo le remunerazioni. Occorre detassare gli aumenti. Chi lancia la proposta sul salario minimo lancia fumo negli occhi dei cittadini: è la classica boutade elettorale”. Lo afferma il senatore UDC Antonio De Poli che aggiunge: “E’ vero, i salari medi italiani sono i più bassi in Italia rispetto a Francia e Germania. Bisogna aumentarli e su questo siamo tutti ovviamente d’accordo. Il problema è come farlo. Secondo noi, anziché utilizzare soldi pubblici per spingere le persone a stare casa sul divano, dobbiamo tagliare il cuneo fiscale a beneficio di imprese e lavoratori. Così facendo spingeremo le aziende ad assumere. Non si può creare lavoro per decreto. Quindi bisogna detassare gli aumenti e sostenere la contrattazione decentrata in azienda. In questo modo eviteremmo che chi lavora di più lo faccia per pochi soldi ma verrebbero premiati gli aumenti di produttività. Dobbiamo cambiare logica: archiviamo l’assistenzialismo della sinistra e utilizziamo le risorse per dare lavoro e non per premiare l’inattività”.