Strade: De Poli (Udc), viabilità Alta Padovana è centrale per sviluppo Veneto, serve strategia con più obiettivi

 
“Lo scorso 15 giugno il Coordinamento delle categorie economiche del Cittadellese ha lanciato un appello che la politica nazionale e regionale non può permettersi di lasciare cadere nel vuoto. Bisogna fare presto sul tema delle infrastrutture: la viabilità dell’Alta Padovana è centrale per lo sviluppo di tutto il Veneto e per sciogliere questo nodo io credo sia fondamentale avere una strategia con più obiettivi che, in maniera complementare, contribuiscono a superare quel gap infrastrutturale che il nostro territorio sconta”. Lo afferma il senatore UDC Antonio De Poli che ricorda: “Bisogna agire su più fronti. Proprio per questo al Governo ho chiesto le risorse finanziarie  del Fondo investimenti 2020 per il collegamento tra la Strada regionale 308 e la Superstrada Pedemontana veneta;  il passaggio della gestione, per la Sp47, dalla Provincia all’Anas facendo così rientrare la Valsugana nel Piano “Rientro strade” e, soprattutto, i 4 milioni di finanziamenti necessari per mettere in sicurezza il Ponte di Curtarolo e anche il potenziamento della Sp94 Contarina, un’arteria che oggi registra 38.000 transiti al giorno. Il tessuto produttivo ed economico dell’Alta Padovana è in ginocchio dopo il lockdown. La rete stradale di quest’area è da anni satura e necessita di interventi non più rinviabili.