La Regione mette a disposizione oltre 20 milioni di euro per concedere aiuti agli agricoltori in attività
In arrivo due nuovi bandi della Regione del Veneto relativi al Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020.
Il primo riguarda l’intervento 11.1.1 – Pagamenti per la conversione in pratiche e metodi di agricoltura biologica, che prevede un budget di 2,5 milioni di euro ed è destinato ad agricoltori in attività che si impegnano a:
MAntenere la fertilità e l’attività biologica del suolo mediante la rotazione pluriennale delle colture;
utilizzare concimi autorizzati per la produzione biologica;
garantire una difesa fitoiatrica basata su nemici naturali e sulla scelta di specie e varietà resistenti.
L’aiuto verrà concesso in base al tipo di coltura e dalla sua estensione. Inoltre, le graduatorie saranno stabilite secondo criteri di localizzazione geografica, che vanno dalla presenza di punti di captazione delle acque di interesse pubblico, alle zone vulnerabili ai nitrati di origine agricola, fino alle superfici che ricadono in aree della Rete Natura 2000.
Il secondo bando si riferisce all’intervento 13.1.1 – Indennità compensativa in zona montana e con uno stanziamento di 20 milioni di euro mira ad offrire un aiuto agli agricoltori in attività nelle zone montane del Veneto che non sono in grado di produrre una redditività comparabile con quella delle zone di pianura. L’indennità viene erogata in base all’ettaro di Superficie Agricole Utilizzata (SAU) in zona montana svantaggiata, per compensare le perdite di reddito e i maggiori costi sostenuti.
Le domande possono essere presentate entro il 15 maggio 2017 all’Agenzia Veneta per i Pagamenti in Agricoltura, www.avepa.it , secondo le modalità indicate nella DGR n. 435/2017 pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto, www.bur.regione.veneto.it , dove è possibile trovare maggiori informazioni.