Terzo settore: De Poli, Associazioni d’arma e Alpini svolgono funzione coesione sociale, giusto iscriverli al Registro nazionale

“La norma approvata oggi (in Commissione Affari sociali alla Camera) è sacrosanta e giusta: anche le associazioni d’arma (come gli Alpini, le associazioni dei Carabinieri e della Polizia di Stato e di tutte le altre che operano in diversi ambiti) potranno iscriversi al registro unico nazionale del Terzo settore. Oggi, grazie all’emendamento del Governo fortemente sostenuto e condiviso da tutta la maggioranza, si individua una soluzione ragionevole e di buon senso che riconosce il grande valore del volontariato, che costituisce da sempre una risorsa preziosa per le comunità. Alpini e associazione dei Carabinieri sono, infatti, storicamente diffusi in maniera capillare su tutto il territorio nazionale e intervengono, di frequente, in situazioni di crisi e di difficoltà, svolgendo una funzione di coesione sociale essenziale nei territori.  Così facendo, senza rinunciare alla specificità dei loro Statuti, le associazioni d’arma potranno iscriversi al registro del Terzo settore usufruendo dei vantaggi fiscali e contributivi previsti”. Così il senatore Udc Antonio De Poli commentando il via libera, a Montecitorio, in Commissione Affari sociali, all’emendamento del Governo al disegno di legge politiche sociali e terzo settore, che consentirà alle Associazioni d’arma di iscriversi al Registro Unico nazionale del Terzo Settore.