“Il piano industriale di Enav 2018-2022 rischia di penalizzare il Veneto. Accogliendo l’invito del presidente della Regione, Luca Zaia, rivolto a tutti i parlamentari, ho deciso di presentare un’interrogazione parlamentare indirizzata al Ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Paola De Micheli, chiedendo al Governo di prevedere un confronto tra le parti interessate al fine di scongiurare qualsiasi decisione che possa avere ricadute negative sia sulla qualità del servizio di controlli sia sull’occupazione”. Lo rende noto il senatore UDC Antonio De Poli che interviene sul piano industriale presentato da Enav che prevede un nuovo modello organizzativo entro il 2022. “Tale piano – continua De Poli – prevede, in modo particolare la graduale riconversione del centro di Padova in torre di controllo ‘remota’”, spiega De Poli secondo cui “si verrebbe a creare una situazione che, secondo quanto viene espresso dagli stessi operatori, rischia di depauperare l’attuale servizio di controllo che, oggi, è gestito da personale altamente specializzato”.
