Ucraina: De Poli, Governo sostenga Comuni per accoglienza minori

A woman holds a baby as Ukrainian citizens arrive at the Medyka pedestrian border crossing fleeing the conflict in their country, in eastern Poland on February 27, 2022. - As Ukraine braces for a feared Russian invasion, its EU member neighbours are making preparations for a possible influx of hundreds of thousands or even millions of refugees fleeing military action. (Photo by Wojtek RADWANSKI / AFP)

(ANSA) – ROMA, 22 MAR – “Il dramma dei minori non accompagnati provenienti dall’Ucraina, in fuga dal conflitto, merita risposte da parte delle istituzioni nazionali. I Comuni non possono e non debbono essere assolutamente lasciati da soli in questa partita. Al Governo chiediamo sostegno concreto e risorse alle Amministrazioni per garantire quei servizi necessari per proteggere i bambini”. Lo afferma il senatore UDC e presidente nazionale del partito, Antonio De Poli che aggiunge: “In Senato presenterò un’interrogazione parlamentare indirizzata al Presidente Draghi e al Ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese. E’ essenziale che di fronte a una situazione eccezionale ci sia uno sforzo altrettanto eccezionale da parte delle istituzioni. Servono regole certe e uniformi su tutto il territorio nazionale. La generosità e l’accoglienza non si improvvisano come ha sottolineato fra l’altro il Garante per l’Infanzia e l’adolescenza, Carla Garlatti. E’ necessario quindi garantire risorse e strutture e mettere i Comuni nelle condizioni di accogliere i minori supportandoli eventualmente con un Fondo a hoc della Protezione civile”. “Secondo i dati del Ministero degli Interni, il 40% dei minori ucraini arrivati in Italia oggi sono fra i 6 e 14 anni. Sono bambini la cui ospitalità oggi è totalmente a carico dei Comuni, come ha evidenziato Mario Conte, presidente Anci Veneto. Servono le risorse necessarie per garantire loro vitto, alloggio, mediatori culturali, educatori per l’inserimento scolastico. I territori sono pronti a dare prova di grande solidarietà ma come è stato evidenziato da più parti si tratta di un problema complesso che richiede una risposta di comunità”, conclude De Poli. (ANSA). PDA 22-MAR-22 16

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