OFFICINE FERROVIARIE VERONESI: IL CASO IN PARLAMENTO.

Sulle Officine Ferroviarie Veronesi è importante che l’ultima possibilità di vincere la partita si giochi fino in fondo. Al ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda chiediamo di valutare la possibilità di fissare un incontro per spiegare le ragioni o, ancor meglio, le perplessità che hanno portato il Ministero alla bocciatura, dell’offerta di acquisto da parte di un gruppo indiano. Questa settimana in Senato ho presentato un’interrogazione parlamentare al MISE (Ministero dello Sviluppo economico) con cui ho chiesto come il Governo si stia muovendo per evitare il fallimento dell’azienda che, tra l’altro, dopo una commessa da parte di Trenitalia per 300 treni regionali, rischia di perdere una possibilità per superare questo momento di crisi. Non entriamo nel merito delle valutazioni dei tecnici del Ministero: riteniamo però che in questa fase è importante che ci sia un pressing politico bipartisan a tutela dei 126 operai che vivono, in questi giorni, con il fiato sospeso”.

LEGGI QUI L’INTERROGAZIONE PARLAMENTARE AL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO CALENDA.