(9Colonne) Roma, 1 giu -“Già lo scorso 4 maggio, cogliendo fra l’altro le sollecitazioni espresse dalla Conferenza delle Regioni nell’audizione sul Def in Parlamento, evidenziavo la questione dei mezzi pubblici, chiedendo al Governo di istituire nel prossimo decreto un Fondo straordinario ad hoc per il trasporto pubblico locale, da destinare alle Regioni. Le risorse stanziate nel Decreto Rilancio sono insufficienti e inadeguate. Chiedo al ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Paola De Micheli, di prevedere un aumento significativo del Fondo, con l’obiettivo di soddisfare i fabbisogni delle Regioni che, nel caso del Veneto, è pari ad almeno 120 mln di euro nel 2020”. Ad affermarlo è il senatore UDC Antonio De Poli che, rispondendo a una nota inviata dal Presidente della regione Luca Zaia ai parlamentari veneti, annuncia un’interrogazione parlamentare indirizzata al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti pubblici. “Concordo pienamente con la posizione del presidente del Veneto Luca Zaia e dell’assessore regionale ai trasporti, Elisa De Berti. E’ fondamentale garantire l’equilibrio economico-finanziario degli operatori del settore (che conta 7000 dipendenti) e di assicurare il diritto alla mobilità dei cittadini”. “Non si può pensare di non intervenire: nel momento in cui si applicano i criteri del droplet, si riduce in maniera significativa la capacità di autobus, treni e tram. Il Governo deve farsene carico”.