Infrastrutture: De Poli, Tav Padova Bologna rafforza pmi in triangolo industriale Paese, bene via libera in Parlamento a piano RFI-Governo

“L’inserimento della Tav Padova Bologna nel Documento strategico di RFI e del Governo è un ulteriore passo in avanti. L’approvazione in Parlamento è un passaggio formale significativo che rappresenta il raggiungimento di un obiettivo dopo anni di battaglie condotte nei territori e con i territori”. Lo afferma il senatore UDC Antonio De Poli, commentando l’approvazione del Documento strategico della mobilità ferroviaria, elaborato dal Governo e approvato ieri in seconda lettura in Commissione Trasporti alla Camera. “Il progetto di Alta velocità tra Bologna e Padova, tra l’altro sedi delle due più antiche università italiane, metterà in collegamento due delle più ricche e dinamiche regioni italiane – il Veneto ed l’Emilia Romagna – , che si contraddistinguono per un tessuto socioeconomico fatto, in gran parte, di piccole e medie imprese che beneficerebbero di un collegamento veloce. Il nostro territorio provinciale soffre di un ritardo nel campo dei trasporti e della mobilità. Il PNRR, sotto questo aspetto, rappresenta una grande sfida da cogliere”. “Come ha sottolineato la CGIA di Mestre, l’Alta velocità è essenziale per il Veneto”, aggiunge De Poli. “Il ragionamento è semplice: il tratto Padova-Bologna rappresenta uno dei 3 lati del nuovo triangolo industriale Padova-Bologna-Milano. D’altronde è intorno a queste tre regioni – Veneto, Emilia Romagna e Lombardia – che oggi si basa il cuore produttivo del nostro Paese. Investire sulle infrastrutture vuol dire consentire a questo motore di correre meglio e in competizione con il resto d’Europa, come la Baviera. Come ho sottolineato in altre occasioni, realizzare la Tav Padova Bologna porterebbe ossigeno anche alla filiera turistica-termale (a maggior ragione dopo Padova Urbs Picta, dichiarata Patrimonio UNESCO dell’Umanità) e a tutto il settore terziario. Ecco perché la battaglia, condotta con forza grazie al sostegno degli Amministratori locali, è stata un elemento essenziale per portare a casa questo primo importante risultato”.