“I numeri sui rincari dei mutui sono impietosi. La stangata, solo in provincia di Padova, riguarda 257.000 cittadini costretti a pagare una rata, in media, di 450 euro in più. Al Governo chiediamo di valutare misure tali da attenuare l’impatto dei rialzi dei tassi di interesse, come ad esempio l’ampliamento della platea di beneficiari che possono accedere al Fondo di solidarietà sui mutui, già dalla prossima Legge di Bilancio”. A chiederlo è il senatore UDC Antonio De Poli che annuncia un’interrogazione parlamentare indirizzata al Ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti: “Per questo Governo e per la maggioranza di Centrodestra, come ha più volte detto il titolare del Ministero di via XX Settembre, la questione casa è centrale. Ecco perché abbiamo deciso, nell’ultimo Decreto, di prorogare al 31 dicembre l’accesso alle garanzie statali per l’acquisto di prima casa, estese fino all’80% del capitale, a favore di giovani under 36 e giovani coppie con ISEE fino a 40.000 euro annui. La fasce sociali più deboli della nostra popolazione stanno pagando, purtroppo, il prezzo più alto dell’inflazione. Sostenere in primis le famiglie meno abbienti che si sono viste schizzare verso l’alto la rata del mutuo è per noi una priorità. La decisione della BCE sull’aumento dei tassi è sbagliata in quanto frena la crescita e avrà conseguenze negative su famiglie e imprese, deprimendo i consumi e rendendo sempre più difficile il pagamento di mutui e prestiti bancari. Ecco perché l’impostazione della prossima Manovra, su cui stiamo lavorando come maggioranza, sarà mirata a lasciare più soldi in busta paga nelle tasche dei lavoratori, in modo da contrastare la riduzione del potere d’acquisto delle famiglie e da stimolare la nostra economia”, conclude De Poli.