Antonio De Poli

NEWSLETTER VENETA. Decreto Ristori: il Veneto non può essere penalizzato!

Cari Amici,

torno ad occuparmi, questa settimana, dei  DECRETI RISTORI: qui potete leggere alcune slide esplicative dei due provvedimenti (Dl n.137 e n. 149/2020), all’esame in Senato.

La scorsa settimana è stata firmata la nuova ordinanza del Presidente della Regione.

Condivido lo spirito del provvedimento del Governatore che ha un obiettivo: evitare che il Veneto possa diventare zona arancione.

Noi chiediamo, adesso, che il VENETO NON VENGA PENALIZZATO.

Siamo, di fatto, l’unica regione gialla al Nord e questo non può tradursi in una beffa.
Sono molto preoccupato per la crisi sociale ed economica legata alla crisi Covid.

Al Governo, pertanto, rivolgo alcune richieste ben precise.

Qui potete leggere la mia intervista oggi sul Mattino di Padova, Tribuna di Treviso, Nuova Venezia e Corriere delle Alpi.

Come ha ben sottolineato la Cgia di Mestre, sabato scorso, l’Italia dovrebbe guardare al modello della Germania che ha speso oltre 190 miliardi in più rispetto all’Italia, assicurando la liquidità necessaria alle attività produttive, soprattutto alle PICCOLE E MEDIE IMPRESE  che qui da noi, in Veneto, rappresentano il cuore del nostro tessuto economico e sociale.

Bisogna abbattere i costi fissi sostenuti dalle imprese: qualche settimana fa, ad esempio, ho chiesto al Governo di intervenire sulla TARI, TASSA SUI RIFIUTI, che grava sulle aziende chiuse o che hanno dovuto ridimensionare la propria attività.

Ci sono aziende che non hanno i soldi per pagare gli affitti dei locali. Una proposta concreta: ALZARE IL CREDITO DI IMPOSTA PER GLI AFFITTI DAL 60% AL 100% in modo tale da aiutare soprattutto gli imprenditori più piccoli che hanno problemi notevoli di liquidità.

Come sapete, da settimane, chiedo attenzione sulle CASE DI RIPOSO.

La denuncia del presidente Uripa in Veneto, Roberto Volpe, qualche giorno fa, è stata raccolta anche da Piazza Pulita su La7 e  dalla redazione del Tgr Veneto   Al Governo chiedo di intervenire contro la carenza di infermieri nelle Rsa o, altrimenti, il rischio è di aprire la strada a pericolosi focolai nelle case di riposo che ospitano persone anziane e con patologie. E’ indispensabile che il Governo trovi una soluzione visto che centinaia e centinaia di infermieri, in tutta Italia, si stanno spostando dalle RSA negli ospedali.

Prima di concludere, vorrei esprimere un pensiero ad un anno dall’acqua alta a Venezia.

Un anno fa, ho visto COI MIEI OCCHI una città completamente devastata. Le immagini apocalittiche fecero presto il giro del mondo. Quelle immagini, allora come oggi, devono imporre all’attenzione della politica nazionale il problema della FRAGILITÀ DELLA LAGUNA VENEZIANA e la necessità del RIFINANZIAMENTO DELLA LEGGE SPECIALE.

Il nostro Veneto, così come tutto il Paese, sta combattendo una ‘guerra’ che non ha precedenti ma personalmente non dimenticherò mai i volti di chi ho incontrato in quella giornata: le istituzioni tutte hanno il dovere di restare vicine concretamente a Venezia e ai veneziani, sempre, e non solo nell’emergenza.

Azienza Zero.  33 posti di operatore tecnico specializzato – autista di ambulanza

Azienda Zero 16 posti di dirigente medico

Azienda Zero. 22 posti di dirigente medico

Castelfranco Veneto. 1 posto di assistente sociale

Esu Padova. 2 posti di cuoco

Esu Padova. 5 posti di assistente contabile

Esu Padova. 7 posti di collaboratore addetto al servizio di ristorazione

Esu Padova. 1 posti di magazziniere

Esu Padova. 2 posti di assistente informatico

Avepa. 2 posti di dirigente tecnico agroforestale

Azienda Ulss 8 Berica. 28 posti di Assistenti Amministrativi

Università di Padova. 13 posti di ricercatore

Ipab “Don A. Simionati e Cav. D. Soattini”, Barbarano Vicentino. 4 posti di operatore socio sanitario

Ipab Casa di riposto di Arsiero. 3 posti di operatore socio-sanitario

Ipab “Cima Colbacchini”, Bassano del Grappa. 3 posti di infermieri

Ipab “Cima Colbacchini”, Bassano del Grappa. 10 posti di operatori socio sanitari

Provincia di Vicenza. 3 posti di istruttori direttivi amministrativi contabili

Incentivi per l’Intelligenza Artificiale in Veneto

Centro residenziale, Cavarzere. Concorso per 5 infermieri

Provincia Belluno. 2 posti di specialista amministrativo contabile

Romano D’Ezzelino. Concorso per 2 agenti di polizia locale

Jesolo. 3 posti di contabile

Azienda Zero. 146 posti di collaboratore professionale sanitario

Ulss 2 Marca Trevigiana. 6 posti di dirigente psicologo

Arpav. Concorso per 13 collaboratori tecnici professionali

Azienda Zero. Concorso per 107 dirigenti medici

Azienda Zero. Concorso per 190 collaboratori professionali sanitari

San Martino di Lupari. Concorso per 3 istruttori tecnici

Rovigo. Concorso per 3 agenti di polizia locale

Ipab Casa di riposo Domenico Cardo, Cologna Veneta. Concorso per 4 infermieri

Azienda Ulss 8 Berica. 30 posti di infermiere 

Noventa Padovana. 1 posto di agente di polizia locale

Ipab Alta Vita, Padova. 50 posti a tempo pieno e indeterminato di Addetto alla assistenza

Merck, in arrivo opportunità di lavoro al Centro e al Nord

Posizioni aperte in Angelini

Tirocini Schuman per laureati

Lavoro a Milano con Webuild

Decine di posti di lavoro in Italia con Astaldi

Concorso di design “Clementoni Fashion Atelier”

Liguria, Piemonte e Lombardia le regioni d’Italia in cui assume Banca Sella

LVMH, opportunità in Germania e Svizzera

Opportunità di lavoro in Pirelli

Assunzioni LIDL: 202 Posti

Comune di Marino. Concorso pubblico, per esami, per la copertura di 24 posti di istruttore di polizia locale

Sony assume in Europa

Lazio Cine-International: 5 milioni di euro alle PMI, per coproduzioni cinematografiche internazionali

Emilia-Romagna, finanziamenti a favore dell’artigianato

Assunzioni in corso per Amadori

Opportunità di lavoro e di stage con BNP Paribas

Posti di lavoro in Emilia Romagna con Ducati

Lavorare con Befed: aperte nuove candidature

Grazie per l’attenzione.

Buona settimana a tutti!

Antonio