Per Giulia e per tutte le Donne, facciamo RUMORE!

 

Cari Amici,

sabato scorso abbiamo celebrato la GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE.

È stato difficile, per me, dire qualcosa in questa ricorrenza ma una cosa vorrei… e vorrei che la facessimo tutti insieme, perché le nostri voci si uniscano in un unico grande coro per dire BASTA!

Facciamo rumore per Giulia, per tutte le donne vittime di violenza, per chi non c’è più ma, soprattutto, per chi ancora oggi, in questo momento, continua a soffrire a causa degli abusi fisici e psicologici.

È il momento di fare.  Solo uniti facciamo RUMORE!

La ricorrenza del 25 novembre è un appuntamento quest’anno ancora più significativo all’indomani dell’approvazione definitiva, nell’Aula del Senato, del ddl n. 923 recante Disposizioni per il contrasto della violenza sulle donne e della violenza domestica.

In queste slide leggi le principali novità del PROVVEDIMENTO, che riforma il Codice rosso e rafforza le misure a tutela delle donne. GUARDA QUI

 

L’approccio legislativo, da solo, però, non basta.

È essenziale che si lavori anche e soprattutto a livello culturale, per eradicare quella mentalità retrograda che è la premessa a qualsiasi atto di violenza (fisica e psicologica) nei confronti delle Donne.

 

Giovedì in Senato, durante il premier time con il presidente Giorgia Meloni, ho ricordato Giulia Cecchettin e tutte le vittime di violenza.

Al premier Meloni ho posto la questione del LAVORO E DELLA MATERNITÀ.

Come ci dimostrano i dati record sull’occupazione femminile, il Centrodestra sta facendo un buon lavoro.

Dobbiamo proseguire su questa strada.

Positivo è l’impegno del Governo che intende rafforzare le misure per incentivare la natalità, potenziare i sostegni alle famiglie con figli e favorire il lavoro delle mamme. LEGGI IL BLOG.

Il ricordo di Giulia Cecchettin in Senato. GUARDA QUI

 

Il mio intervento al Premier Time. GUARDA QUI

Cambio argomento.

GIUSTIZIA

In queste ore al centro del dibattito politico riflettori accesi sul tema della giustizia.

Sono maturi i tempi per chiudere la contrapposizione storica tra Magistratura e Politica.

La riforma della giustizia non è più rinviabile nell’agenda italiana.

È un tema serio e importante su cui bisogna assolutamente evitare inutili e faziose strumentalizzazioni partitiche

VIDEO/ GUARDA IL MIO INTERVENTO AL TG1

AUDIO/ ASCOLTA IL MIO INTERVENTO A RTL 102.5

Concludo questa prima parte con le ultime novità sul Piano nazionale di Ripresa e Resilienza.

PNRR

Il via libera dell’Unione europea alla revisione del PNRR è una vittoria del Centrodestra al Governo.

La sinistra se ne faccia una ragione e speriamo che prima o poi la smetta di tifare contro l’Italia.

I fondi del PNRR verranno spesi per fare crescere la nostra Nazione e modernizzarla.

Il Centrodestra ha lavorato e proseguirà in questa direzione per rendere il Piano europeo a misura delle esigenze del Paese e per far sì che tutte le risorse vengano spese, fino all’ultimo centesimo.

Con la riprogrammazione del PNRR sono ulteriori 12,4 i miliardi che arriveranno a dare ossigeno alle imprese.

Di questi, 6,3 miliardi di euro, attraverso lo strumento del credito di imposta, saranno destinati al sostegno sulla transizione verde e digitale delle aziende nei territori.

 

In questa seconda parte spazio all’accordo firmato venerdì scorso a Verona tra Governo e Regione Veneto.

ACCORDO DI COESIONE: 607,6 MILIONI AL VENETO

È un’intesa fondamentale per lo sviluppo del Veneto.

Sono risorse che andranno spese su più linee di investimento, grazie in gran parte ai fondi di coesione.

✅ È un accordo che sancisce l’importanza di valorizzare le priorità di un territorio chiave come il Veneto nell’ambito di una strategia di sviluppo nazionale.

✅ Se la locomotiva d’Italia viaggia come un treno ad Alta velocità, a beneficiarne è tutto il Paese.  Ecco perché i 607,6 milioni di euro del Fondo per lo sviluppo e la coesione 2021-2027 sono fondamentali. Grazie alla filiera del Centrodestra che, da Roma a Venezia, parla il linguaggio della concretezza queste risorse, oggi, non si perdono in mille rivoli ma vengono indirizzate in una serie di interventi strategici, frutto della giusta sinergia e dialogo tra i vari livelli istituzionali.

Una buona parte delle risorse, non a caso, è destinata alle infrastrutture viarie e alla messa in sicurezza del territorio. Nell’accordo ci sono fondi anche per la riqualificazione urbana ma anche per migliorare la competitività delle imprese, oltre che nel settore dei trasporti e della mobilità. LEGGI IL BLOG.

 

CER (COMUNITA’ ENERGETICHE RINNOVABILI)

Il via libera della Commissione UE al decreto sulle CER (Comunità energetiche rinnovabili), tanto attesa, è un grande passo in avanti verso la transizione energetica.

I nostri territori sono chiamati ad essere i protagonisti della transizione ecologica.

Il decreto è incentrato su due misure

  • una tariffa incentivante sull’energia rinnovabile prodotta e condivisa
  • nei Comuni sotto i 5mila abitanti, è previsto un contributo a fondo perduto fino al 40% dei costi ammissibili in relazione all’investimento effettuato per realizzare un nuovo impianto o per potenziarne uno esistente. Questa misura è finanziata con 2,2 miliardi dal Pnrr

LEGGI IL BLOG

 

Il decreto è una delle misure qualificanti della transizione energetica per favorire gli obiettivi di decarbonizzazione e autonomia energetica fissati dall’Agenda 2030 ma si tratta di un provvedimento che ha anche un valore etico, di stimolo alla coesione sociale dei territori.

In Italia, grazie a questo strumento, potranno crearsi 15.000 comunità energetiche a livello di Comuni e questo porterà a una bolletta dimezzata per quasi 2 milioni di famiglie.

Parallelamente, secondo uno studio del Politecnico di Milano, entro 5 anni, avremo a livello nazionale 40.000 comunità energetiche, che coinvolgeranno 1,2 milioni di famiglie, 10.000 piccole medie imprese, con una crescita di 10.500 posti di lavoro.

Ecco perché è centrale l’ok dell’Europa!

 

NEL TERRITORIO

Diversi, come sempre, gli appuntamenti nel territorio durante lo scorso fine-settimana.

 

ALLUVIONE: EROGATI 200 MILIONI

Una buona notizia per le Marche.

Dopo la firma per l’accordo di Coesione, grazie all’impegno del Centrodestra al Governo e in Parlamento sono stati erogati alla Regione Marche i 200 mln – dei 400 mln stanziati l’anno scorso in Manovra – destinati ai ristori di cittadini famiglie e imprese, colpiti dall’alluvione del 15 settembre.

Sono risorse che serviranno anche per la ricostruzione dei territori alluvionati delle Valli del Misa e del Nevola, e per gli interventi di ripristino e manutenzione e soprattutto per le opere strutturali per la mitigazione del rischio idrogeologico.

È l’ennesima dimostrazione che il Centrodestra fa la differenza e ha a cuore, da Roma ad Ancona, il territorio marchigiano e i suoi Cittadini.

CER (COMUNITÀ ENERGETICHE RINNOVABILI)

Il via libera della Commissione UE al decreto sulle CER (Comunità energetiche rinnovabili), tanto attesa, è un grande passo in avanti verso la transizione energetica.

I nostri territori sono chiamati ad essere i protagonisti della transizione ecologica.

Il decreto è incentrato su due misure

  • una tariffa incentivante sull’energia rinnovabile prodotta e condivisa
  • nei Comuni sotto i 5mila abitanti, è previsto un contributo a fondo perduto fino al 40% dei costi ammissibili in relazione all’investimento effettuato per realizzare un nuovo impianto o per potenziarne uno esistente. Questa misura è finanziata con 2,2 miliardi dal Pnrr

LEGGI IL BLOG

Il decreto è una delle misure qualificanti della transizione energetica per favorire gli obiettivi di decarbonizzazione e autonomia energetica fissati dall’Agenda 2030 ma si tratta di un provvedimento che ha anche un valore etico, di stimolo alla coesione sociale dei territori.

In Italia, grazie a questo strumento, potranno crearsi 15.000 comunità energetiche a livello di Comuni e questo porterà a una bolletta dimezzata per quasi 2 milioni di famiglie.

Parallelamente, secondo uno studio del Politecnico di Milano, entro 5 anni, avremo a livello nazionale 40.000 comunità energetiche, che coinvolgeranno 1,2 milioni di famiglie, 10.000 piccole medie imprese, con una crescita di 10.500 posti di lavoro.

Ecco perché è centrale l’ok dell’Europa!

TRADIZIONI POPOLARI 

Venerdì a Roma ho avuto l’onore e il privilegio di ricevere in Senato il gruppo folcloristico “Ortensia” guidato dal presidente Mario Borroni.

Sono stati protagonisti di una giornata davvero speciale.  Nell’Emiciclo – in una visita davvero d’eccezione – hanno eseguito l’Inno di Mameli. Una grande emozione, nel cuore dell’Istituzione del Senato della Repubblica.  GUARDA QUI

Concorso Operatori e Assistenti Vigili del Fuoco 2023: 212 posti, Bando

Concorso Agenzia Industrie Difesa 2023 per 90 posti, Diplomati e Laureati, Bandi AID

Concorsi Scuola per l’Europa di Parma per Docenti 2023

Concorso Università di Padova 2023 per 50 diplomati, Bando

Concorso Corte dei conti 41 Referendari: Bando 2023, requisiti, domanda

Concorsi Istituto Superiore Sanità (ISS) 2023 per 8 Funzionari

Concorso Comune di Gallipoli per 12 Agenti di Polizia locale 2023

Concorso AgID 2023 per 39 Funzionari Tecnici: Bando, requisiti, domanda

Unipol:cercasi Manutentori, Addetti Back Office, Assistenti e Impiegati vari

Italo Treno: cercasi: Hostess, Steward, Macchinisti, Addetto Pianificazione

Selezioni H&M: 28 Posti di lavoro per Commessi, Store Manager e Impiegati

Poste Italiane: via alle Candidature per Diventare Addetti Logistica SDA

Lavorare in Vaticano: aperta la sezione “Lavora con noi”, via alle Candidature

Just Eat Lavora con noi: posizioni aperte, come candidarsi

Crewlink: lavoro per Assistenti di volo, assunzioni 2023

Banca IFIS Lavora con noi: posizioni aperte, come candidarsi

Harrods lavora con noi: posizioni aperte e come candidarsi

LIDL Lavora con noi: posizioni aperte, come candidarsi

Amadori Lavora con noi: posizioni aperte, come candidarsi

ATM: assunzioni per tecnici manutentori impianti

Generali Lavora con noi: posizioni aperte e come candidarsi

Poste italiane assume addetti allo smistamento in Italia

Unieuro Lavora con noi: posizioni aperte, come candidarsi

Sir Meccanica Spa cerca saldatori e tagliatori a Catanzaro

Michael Kors Lavora con noi: posizioni aperte e come candidarsi

Saipem Lavora con noi: posizioni aperte, come candidarsi

MSC Crociere Lavora con noi: posizioni aperte e come candidarsi

Acea Lavora con noi: posizioni aperte e come candidarsi

Lavazza Lavora con noi: posizioni aperte, come candidarsi

Vodafone Lavora con noi: selezioni aperte e assunzioni

Ryanair Lavora con noi: posizioni aperte, come candidarsi

Richemont Lavora con noi: posizioni aperte, come candidarsi

Henkel Lavora con noi: posizioni aperte e come candidarsi

Bosch Lavora con noi: posizioni aperte e come candidarsi

Meta (ex Facebook) Lavora con noi: posizioni aperte

Amazon: lavoro da casa per italiani, smart working

Comune di Eraclea (VE). 1 posto di operatore esperto tecnico

Viacqua SpA – Vicenza. Selezione per assunzione di operai idraulici

Centro Servizi Socio-Sanitari Ca’ Arnaldi – Noventa Vicentina (VI). 1 posto di Istruttore Amministrativo

Università Cà Foscari. 1 posto di operatore video

Comune di Lonigo (VI). 2 posti di Istruttore Amministrativo

Comune di Colle Umberto (TV). 1 posto di Istruttore Servizi Amministrativi Contabili

Avepa (Pd). 2 posti di Istruttore Informatico

Comune di Ponte nelle Alpi (BL). 1 posto di Agente di Polizia Locale

Comune di Legnago (VR). 2 posti di Istruttore Amministrativo

Comune di Chiampo (VI). 1 posto di Istruttore Amministrativo

Comune di BoscoChiesaNuova (VR). 1 posto di Istruttore Amministrativo

Comune di Zevio (VR). 3 posti di Funzionario Tecnico

AVEPA Padova. 2 posti di funzionario tecnico agro forestale

Comune di Perarolo di Cadore (BL). 1 posto di funzionario tecnico

CREA-VE, sede di Conegliano (TV). 1 posto di Dirigente Tecnologo

Altavita – Istituzioni Riunite di Assistenza (PD). 1 posto di “Dirigente Tecnico”

Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale- Porti di Venezia e Chioggia (VE). 1 posto di Dirigente Responsabile ICT

Concorso Provincia Pesaro e Urbino per 4 collaboratori tecnici

Urbino. 1 posto di cameriere di albergo

Jesi. 1 posto di tecnico specialista di applicazioni informatiche

Ancona. 3 posti di barista

Pesaro. 2 posti di manovale edile

Pesaro. 1 posto di addetto all’accoglienza in ambulatorio medico

Fano. 1 posto di agronomo

Ancona. 1 posto di segretario di studi legali

Ascoli. 4 posti di tecnico di programmazione macchine a controllo numerico

Macerata. 1 posto di tecnico specialista di applicazioni informatiche

Macerata.1 posto di termoidraulico

Macerata. 1 posto di geometra

Ascoli Piceno. 1 posto di elettricista

Corridonia. 1 posto di consulente software

San Benedetto del Tronto. 1 posto di installatore di infissi e serramenta

Ascoli. 2 posti di installatore di impianti termici

Pesaro. 1 posto di estetista

Macerata. 1 posto di cuoco pizzaiolo

Pesaro. 1 posto di assistente familiare

San Benedetto del Tronto. 1 posto di animatore turistico

Ascoli. 1 posto di addetto stipendi e paghe

Macerata. 1 posto di addetto alle pulizie di interni

1 posto di attrezzista stampista  

Ancona. 1 posto di aiuto cameriere di ristorante

Tolentino. 2 posti di trasportatore (camionista)

Pesaro. 1 posto di tecnico elettronico

Pesaro. 1 posto di addetto alla contabilità generale

Ancona. 1 posto di tecnico commerciale

 

Vi ringrazio per l’attenzione,

Buon proseguimento,

Antonio