“La Regione ponga rimedio a un ritardo che pesa sulle spalle delle fasce più deboli. A distanza di quasi 2 anni dall’approvazione della legge regionale sull’affido mancano, infatti, i decreti attuativi. E così il progetto pilota dell’associazione ‘casa famiglia Sandra Onlus’ di Albignasego, che opera nel settore dell’assistenza sociale in particolare a favore di anziani bisognosi di cure e di assistenza, vive in una situazione di incertezza”. Ad affermarlo è il senatore Udc Antonio De Poli che accende i riflettori sulla legge n. 3 del 24 febbraio 2015: “Stando alle notizie di stampa, questa legge che promuove la permanenza degli anziani in condizione di disagio sociale in un contesto di vita familiare, evitando quindi il ricovero in strutture residenziali, non ha le ‘gambe’ per essere completamente attuata. La Regione Veneto, a distanza di 90 giorni, doveva approvare attraverso i decreti attuativi le condizioni e le modalità per l’inserimento del servizio di affido (previsto dalla legge) nella programmazione regionale. Ad oggi però non c’è nulla. Questa legge rischia di rimanere solo sulla carta – afferma De Poli – . Il progetto di casa Sandra ospita anziani che, grazie all’affido in casa famiglia, sono ‘rinati’ ricevendo un’assistenza che risponde alle esigenze reali dell’individuo. Questi progetti vanno sostenuti ma per farlo serve che la legge n.3/2015 si realizzi concretamente. All’assessore regionale Manuela Lanzarin chiediamo di dare la giusta attenzione a questo tema”, conclude De Poli