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Sostenere la famiglia è una nostra priorità!

luglio 18, 2023

Cari Amici,

apro questa newsletter con una buona notizia: i numeri sull’Assegno unico per i figli.

Le cifre sono stare rese note dall’Osservatorio INPS.

Da gennaio a maggio 2023 sono stati erogati 7,2 miliardi di euro destinati a 6 milioni di famiglie e oltre 9,6 milioni di figli, per un importo che, a seconda delle condizioni, varia tra 54 euro e 215 euro a famiglia.

La famiglia per noi è il cuore della nostra società.

Mamma e papà sono le parole più belle, quelle che tutti, da piccoli, impariamo per prime.
Ecco perché dobbiamo essere fieri di appartenere a una tradizione culturale che difende questi valori senza se e senza ma.

Con questo Governo e questa maggioranza di Centrodestra noi vogliamo RIMETTERE AL CENTRO il tema della NATALITA’ e della FAMIGLIA.

Ecco perché, in Manovra,

Abbiamo aumentato del 50% l’assegno unico per i figli nel primo anno di vita o per i figli fino a 3 anni (nel caso di famiglie con 3 o più figli ed Isee fino a 40.000 euro).
incrementato da 100 a 150 euro la maggiorazione mensile per le famiglie con 4 o più figli

confermato e, soprattutto, rese permanenti le maggiorazioni dell’assegno unico per le persone con disabilità.

Ora, presto all’esame del Senato, ci sarà la DELEGA FISCALE, dove – come vi aggiornerò in maniera più precisa nelle prossime newsletter – abbiamo inserito fra i principi della legge la composizione del nucleo familiare e dei costi sostenuti per la crescita dei figli.

Il nostro obiettivo è e rimane incentivare la natalità attraverso agevolazioni fiscali per famiglie con figli e promuovere politiche di conciliazione tra lavoro e famiglia.

Altro tema che mi sta a cuore è il CARO-MUTUI.

Lo scorso dicembre abbiamo inserito in Legge di Bilancio il diritto per chi ha il mutuo a tasso variabile di convertirlo a tasso fisso
Per attenuare l’impatto degli aumenti dei tassi di interesse, i cittadini con ISEE fino a 35.000 euro e un mutuo non superiore a 200.000 euro per la prima casa, possono trasformare i mutui a tasso fisso.

E’ questa una misura concreta.

Ora bisogna fare di più.

Stando agli ultimi dati della FABI (Federazione autonoma bancari italiani), quasi 1 milione di famiglie italiane fatica a pagare la rata del mutuo o del prestito, a causa dell’innalzamento dei tassi di interesse.

La situazione è critica. E’ necessario un ulteriore sforzo da parte delle istituzioni.

La mia proposta è di attivare un Fondo ad hoc contro il caro-mutui, a sostegno di famiglie e imprese.

Concludo questa prima parte con una buona notizia sull’AGRICOLTURA.

Abbiamo approvato in Senato Il disegno di legge che riconosce la figura dell’agricoltore come custode dell’ambiente e del territorio.

“L’agricoltore, in questo modo, diventa il primo anello, quello più importante, di una catena che ha una grande finalità: tutelare il nostro ambiente e il nostro paesaggio, con una particolare attenzione al valore della biodiversità e alla sostenibilità”.

L’obiettivo del provvedimento è rilanciare positivamente l’immagine del settore primario.

L’agricoltura è vita, è amore per la nostra terra! LEGGI IL BLOG

In questa seconda parte mi occupo di IMPRESE e TERRITORIO.

IMPRESE

Ieri è stato pubblicato sulla stampa locale un rapporto di Confartigianato: a Padova e provincia ci sono oltre 1600 strutture abbandonate. Il recupero dei capannoni dismessi porterebbe benefici economici per oltre un miliardo di euro.

I capannoni dismessi sono un patrimonio da recuperare.

Ad oggi i finanziamenti nel fotovoltaico sono sostanzialmente limitati al residenziale, ad eccezione di qualche caso come l’agrivoltaico.

E’ necessario, secondo me, destinare una quota dei fondi Pnrr da ricollocare in un apposito finanziamento da destinare ai sistemi fotovoltaici per le imprese.

LEGGI L’ARTICOLO sul Mattino di Padova

TERRITORIO

Dare voce ai giovani: è questo uno degli obiettivi (ambiziosi) di E-Voice, progetto del Comune di Gazzo (Padova) che ha ricevuto un contributo da parte dell’Unione europea.

Ho avuto il privilegio di presentarlo in Senato, grazie al Sindaco Ornella Leonardi e a tutta la sua meravigliosa squadra che ha creduto e ha messo anima e cuore in questa straordinaria iniziativa. LEGGI IL BLOG.

Mi ha colpito l’immagine scelta dal progetto: i giovani, in uno scatto, si abbracciano fra di loro. Ci danno le spalle perché loro, i giovani, guardano avanti e sono protesi verso il futuro. Le nuove generazioni sono il nostro futuro, per costruire comunità resilienti. Grazie, ragazzi!

GUARDA IL VIDEO

Concludo con una nota di leggerezza. Domenica sera grandi festeggiamenti per la cena di Gala in occasione dei 50 anni del Cittadella Calcio. GUARDA QUI

In questa seconda parte mi occupo di SICUREZZA e di CONFCOMMERCIO.

CONFCOMMERCIO

Sono intervenuto, la settimana scorsa, all’Assemblea di Confcommercio Marche, a Senigallia.

Si è svolta la cerimonia di consegna delle donazioni di solidarietà alle imprese alluvionate da parte di “Fondazione Giuseppe Orlando”. E’ un riconoscimento benefico che sarà destinato a circa 30 aziende del territorio marchigiano, che hanno subito danni importanti a causa delle recenti calamità naturali.

Sono imprese che hanno voglia di ripartire, le Marche hanno voglia di ripartire.

Noi come istituzioni abbiamo il dovere di sostenere, con ogni sforzo possibile, la voglia di ripartenza di questa regione

La maggioranza di Centrodestra c’è.

Questa squadra, che passa dagli amministratori locali, attraverso il Presidente della Regione Francesco Acquaroli, fino ad arrivare a livello di Governo nazionale, si è messa in rete per dare quelle risposte giuste e necessarie alle imprese, soprattutto in un momento di grande difficoltà.

SICUREZZA

Il Governo intervenga sul Commissariato di Fano, rafforzando l’organico delle figure professionali necessarie, in modo duraturo e stabile, per evitare il rischio concreto di paralisi del funzionamento della sicurezza o il sovraccarico di lavoro da parte di agenti e forze dell’ordine costretti a turni estenuanti.

E’ questa, in sintesi, la richiesta che ho rivolto – con un’interrogazione parlamentare – al Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. LEGGI L’INTERROGAZIONE PARLAMENTARE

LEGGI L’ARTICOLO SUL CORRIERE ADRIATICO