Veneto. Stop all’obbligo delle mascherine!

giugno 29, 2021

via-stop-mascherina-covid-scaled-e1624344276684-889x500

Cari Amici,

in questa newsletter, prima di affrontare alcuni dei temi di questa settimana, vorrei rivolgere un pensiero di gratitudine a medici, infermieri, operatori sanitari e a tutto il mondo del volontariato che, in questi primi 6 mesi di campagna vaccinale, hanno dimostrato ancora una volta di FARE LA DIFFERENZA.

Senza di voi, mai e poi mai, avremmo pensato, qui in Veneto, di raggiungere il traguardo dei 4 milioni di vaccinazioni! Sono numeri che dimostrano ancora una volta la straordinaria efficienza e professionalità del nostro sistema sanitario regionale! BRAVI!

Da ieri – 28 giugno – in Veneto, così come in tutte le regioni bianche, STOP ALL’OBBLIGO DELLE MASCHERINE negli spazi all’aperto. Attenzione: rimane l’obbligo di portarli sempre con sé. Dobbiamo essere pronti a indossarla nel caso in cui ce ne fosse bisogno (in caso di assembramenti, negli spazi all’aperto delle strutture sanitarie e se in presenza di persone che hanno un sistema immunitario alterato).

Tutti, in queste settimane, ne abbiamo sentito parlare: è la variante Delta.

Contro questa variante del virus Covid-19, a mio avviso, come fra l’altro viene indicato da autorevoli scienziati, non bisogna farsi trovare impreparati.
Noi chiediamo di POTENZIARE GLI STRUMENTI DI SORVEGLIANZA SANITARIA, a partire dal SEQUENZIAMENTO DEL VIRUS (che serve a fare la carta d’identità del virus).

Torno ad occuparmi di OPERE E INFRASTRUTTURE.

Sapete bene quanto mi stia particolarmente a cuore questo argomento.

Condivido con Voi un articolo del Mattino di Padova.

Le battaglie politiche dei mesi scorsi hanno portato dritto ad un traguardo: la Tav Vicenza-Padova è stata inserita tra le opere che verrà finanziata dal Fondo Complementare rispetto al Recovery.

I 25 milioni di euro per la realizzazione dell’Alta velocità tra Vicenza e PADOVA, sono il risultato del governo del ‘fare’, un obiettivo che abbiamo raggiunto grazie ad un lavoro di squadra tra la Città di Padova, le categorie economiche e le forze parlamentari.

Sono sempre stato convinto che ci sono traguardi che vanno al di là dei colori politici e appartengono ai cittadini e ai territori. Dal punto di vista infrastrutturale, la partita della Tav è di fondamentale importanza per rendere il VENETO più competitivo.

LA LOCOMOTIVA D’ITALIA HA BISOGNO DELL’ALTA VELOCITÀ PER TORNARE A CORRERE”.

Adesso bisogna lavorare per poter inserire anche l’altra tratta dell’Alta velocità PADOVA-Bologna.

PARLANO DI NOI. Il Resto del Carlino.

Concludo con due che riguardano il FUTURO DEL CENTRODESTRA.

Se ne sta parlando molto in queste settimane. Sul Gazzettino, in questo servizio a firma di Alda Vanzan, faccio un ragionamento sulla necessità di rinnovare il CENTRODESTRA

Sul Mattino di Padova in questo servizio a firma di Albino Salmaso, potete leggere la mia intervista sulla federazione di centrodestra

Mai come oggi abbiamo una possibilità di unire le forze del Centrodestra per raggiungere gli obiettivi che ci stanno a cuore (dal referendum sulla giustizia alla riforma fiscale, alle opere e infrastrutture, sono diversi i temi su cui esiste una visione comune). Dobbiamo rafforzare il coordinamento del Centrodestra per rendere più efficace l’azione politica della nostra coalizione nel Governo e in Parlamento, ma soprattutto bisogna guardare al futuro e tutto ciò vuol dire lavorare, da oggi, alla prospettiva delle prossime elezioni nazionali del 2023. Bisogna avere una visione e soprattutto coraggio.
Con una grande consapevolezza: il futuro del Centrodestra passa attraverso il rafforzamento del Centro. SENZA CENTRO NON SI GOVERNA!