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Proteggiamo i nostri ospedali! È legge il decreto contro le violenze ai sanitari!

novembre 19, 2024

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Cari amici,

oggi parleremo di un tema che riguarda molto da vicino i nostri ospedali e il personale sanitario vittima di continue aggressioni.

Da mesi ormai in tutta la penisola si susseguono episodi di violenza intollerabili ai quali il Governo ha definitivamente posto un argine attraverso il Decreto per contrastare i fenomeni di violenza contro medici e personale sanitario.

Dopo il passaggio alla Camera il decreto è legge e oggi voglio illustrarvi le ragioni e le norme contenute nel testo.

Questa misura si è resa necessaria a causa del drammatico aumento dei fenomeni di violenza con conseguenze anche gravi per medici, infermieri o forze dell’ordine: +38% negli ultimi 5 anni.

Questa legge è una prima risposta tangibile e tempestiva da parte di Governo e Parlamento per tentare di arrestare un fenomeno che, come abbiamo visto con il caso dell’aggressione a Dennis Ceccato, il carabiniere ferito a Cittadella, mette a dura prova sanitari e forze dell’ordine.

Abbiamo il dovere, come istituzioni, di salvaguardare la professionalità e la qualità del lavoro svolto da medici, infermieri e sanitari, soprattutto dopo i drammatici anni del Covid.

Era doveroso farlo e dobbiamo continuare in questa direzione per migliorare le condizioni di chi lavora in ospedali e strutture sanitarie.

Solo così tuteliamo il diritto alla salute di tutti.

La legge prevede pene più severe in caso di aggressione al personale sanitario o danneggiamento alle strutture: l’articolo 1 prevede il reato di danneggiamento, con il quale si punisce con la pena della reclusione da 1 a 5 anni e con la multa fino a 10.000 euro chiunque, all’interno o nelle pertinenze di strutture sanitarie o socio-sanitarie, residenziali o semiresidenziali, pubbliche o private, con violenza alla persona o con minaccia danneggia il servizio sanitario o socio-sanitario.

La disposizione prevede anche un’aggravante speciale (la pena è aumentata fino a un terzo) che ricorre quando il fatto è commesso da più persone riunite.

L’articolo 2 prevede l’arresto obbligatorio in flagranza e, a determinate condizioni, l’arresto in flagranza differita (sulla base di una documentazione video-fotografica o altra documentazione che attesti in maniera inequivocabile l’atto di aggressione) per i reati di lesioni personali commessi nei confronti di professionisti sanitari.

Secondo un’indagine pubblicata pochi giorni fa dal Sole 24 Ore, nei primi 8 mesi del 2024, non c’è stato un solo giorno in cui un medico o un infermiere, non abbia subito una violenza fisica.

Al primo posto ci sono i pronto soccorso, al secondo gli interventi degli operatori del 118, al terzo i reparti di psichiatria.

Questi numeri siano un monito ad andare avanti e a rafforzare l’impegno collegiale volto a contrastare la violenza contro gli operatori sanitari.

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EVENTI

Domenica a Roma ho partecipato all’Assemblea Nazionale dell’Unpli, un momento speciale con 1000 delegati che rappresentano le 6300 Pro Loco italiane.

Ho ringraziato di cuore il Presidente Antonino La Spina e tutti i volontari, veri ambasciatori delle nostre comunità, per il loro impegno instancabile.

In Senato è ufficialmente iniziato l’iter per il riconoscimento normativo delle Pro Loco, con il mio disegno di legge ora in esame congiunto.

È un passo fondamentale per valorizzare il loro patrimonio e semplificare le procedure burocratiche, garantendo sicurezza e tutela delle loro attività. Il nostro obiettivo? Fare del 2025 l’anno delle Pro Loco, con l’approvazione della legge tanto attesa! Un immenso grazie a tutti i volontari che, ogni giorno, tengono viva la bellezza e la tradizione della nostra Italia.

INTELLIGENZA ARTIFICIALE: LA WINTER SCHOOL SU SFIDE E OPPORTUNITÀ DELL’IA!

Centinaia di persone, amministratori e giovani, hanno aderito alla Winter School 2024, Scuola di formazione politica che promuovo da anni a Piazzola sul Brenta.

Quest’anno erano presenti Valter Milani (sindaco di Piazzola); Achille Foti (responsabile Dipartimento Digital Forensics SP TECH); Emanuele Menegatti (Ingegneria Informatica all’Università di Padova); Cristina Pettenuzzo (responsabile formazione della Winter School); i sindaci di Carmignano di Brenta Eric Pasqualon e di Veggiano Nicola Zordan; gli assessori di San Giorgio delle Pertiche Caterina Bellotto e di Casalserugo Giulia Bettella. Al centro dell’iniziativa di quest’anno il tema dell’intelligenza artificiale tra sfide e opportunità. La rivoluzione dell’IA è paragonabile, per la sua portata, a quella della Rivoluzione industriale, per l’impatto sociale, culturale ed economico che sta avendo in tutto il mondo

E come spesso ricorda Padre Benanti “Non si tratta di frenare l’innovazione che non si può frenare perché l’innovazione va avanti e deve andare avanti”.

Oggi di fronte alla sfida dell’intelligenza artificiale serve un ‘guardrail etico’ che sfrutti la tecnologia ma che ribadisca sempre e comunque la centralità dell’uomo.

È compito delle istituzioni promuovere occasioni di formazione affinché ciascuno di noi conosca i nuovi strumenti che la tecnologia ci offre, così è essenziale il ruolo del Legislatore chiamato a mettere in campo azioni e linee guida in grado di orientare questa straordinaria opportunità di crescita.

I deepfake rappresentano una delle sfide tecnologiche più complesse e rilevanti del nostro tempo, combinando avanzate reti neurali e intelligenza artificiale per generare contenuti audiovisivi di straordinaria verosimiglianza ma potenzialmente ingannevoli. Da un lato, trovano applicazioni positive in ambiti come la ricerca scientifica e l’intrattenimento digitale; dall’altro, possono essere sfruttati per scopi malevoli, come disinformazione, revenge porn, frodi e creazione di contenuti compromettenti.

La continua evoluzione di queste tecnologie ed il sempre crescente realismo rende essenziale l’adozione di strumenti di verifica e strategie di prevenzione per salvaguardare la reputazione e la sicurezza delle persone. Promuovere consapevolezza e spirito critico è fondamentale per riuscire a distinguere la realtà dall’illusione. È fondamentale che i futuri leader comprendano queste tecnologie per prendere decisioni informate e guidare le loro comunità nell’era digitale.

Conoscere l’IA e la robotica permetterà loro di sviluppare politiche lungimiranti, promuovere l’innovazione nelle loro comunità e affrontare questioni cruciali come la privacy dei dati e l’automazione del lavoro. LEGGI IL BLOG

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PARLANO DI NOI

Intelligenza Artificiale: “Oggi è imprescindibile ma al centro c’è l’uomo” – MATTINO DI PADOVA

EVENTI

Domenica a Roma ho partecipato all’Assemblea Nazionale dell’Unpli, un momento speciale con 1000 delegati che rappresentano le 6300 Pro Loco italiane.

Ho ringraziato di cuore il Presidente Antonino La Spina e tutti i volontari, veri ambasciatori delle nostre comunità, per il loro impegno instancabile.

In Senato è ufficialmente iniziato l’iter per il riconoscimento normativo delle Pro Loco, con il mio disegno di legge ora in esame congiunto.

Ho avuto il piacere di incontrare gli amici della delegazione veneta, tra cui rappresentanti della provincia di Belluno e della provincia di Padova. Un momento speciale è stato il confronto con il presidente provinciale di Padova, Giuseppe Pengo per condividere idee, progetti e l’entusiasmo che contraddistingue il mondo delle Pro Loco.

Le Pro Loco sono il cuore pulsante delle nostre comunità, promotrici di tradizioni, cultura e valori autentici. È sempre un onore sostenere il loro impegno e collaborare per valorizzare il nostro territorio. Grazie a tutti per l’accoglienza e per il vostro prezioso contributo!

SUL TERRITORIO

Lunedì sera, a Lupia di Sandrigo (Vicenza), ho promosso una serata sugli aspetti giuridici e applicativi del Decreto Salva-casa, approvato di recente dal Parlamento. All’incontro, in una sala strapiena di persone, hanno partecipato, fra gli altri, il presidente della Provincia di Vicenza, Andrea Nardin; il sindaco di Sandrigo Marica Rigon; il sindaco di Bressanvido, Luca Franzè; il presidente della Consulta Urbanistica, Politiche abitative e lavori pubblici dell’Anci Veneto, Massimo Cavazzana; Antonio Ferretto (consulente Anci Veneto) e gli avvocati Mauro Panzarino e Francesco Fortran.

Vogliamo l’Italia del sì, della sburocratizzazione e della semplificazione! Questo è lo spirito che ci ha mosso in Parlamento con l’approvazione del decreto Salva-casa, che avrà un effetto positivo, amplia gli interventi di edilizia libera, semplifica le procedure e consente di rimettere in circolo in maniera virtuosa moltissimi immobili. Il Decreto Salva-casa è un punto di partenza.

Serve una riforma organica sul Testo unico dell’edilizia, normativa disallineata rispetto alle caratteristiche del nostro patrimonio immobiliare.

Venerdì scorso a Padova presso l’Aula Magna di Palazzo del Bo sono intervenuto al convegno “Valutazione del rischio bellico: tecnologie avanzate per la sicurezza del territorio”. Un’importante occasione per parlare del Sistema Informativo Territoriale messo a punto da ETRA S.p.A. in collaborazione con l’Università degli Studi di Padova, il primo sistema informativo geografico digitale dotato di un sistema elevato di dettaglio, precisione e integrazione di banche dati multidisciplinari in grado di integrare cartografie storiche, foto aeree e documenti d’archivio per fornire una mappatura affidabile degli ordigni inesplosi.

Venerdì pomeriggio ospite del Consorzio di tutela Bagnoli Friularo DOCG e del suo presidente Nicola Zaggia, per la vendemmia delle uve del Friularo. Una giornata di “raccolta” nel vigneto storico del Dominio di Bagnoli alla presenza dei 14 sindaci dei Comuni che, secondo il disciplinare, possono rivendicarne la produzione, degli amministratori locali e delle associazioni di categoria per chiudere simbolicamente la vendemmia. Il Friularo, con il suo profumo inconfondibile e il suo sapore avvolgente, è il risultato di una tradizione secolare che unisce passione, dedizione e rispetto per la terra. Un vino che racconta tradizione, passione e territorio!

Sabato in Prato della Valle a Padova ho partecipato all’inaugurazione di Sapori D’Autunno 2024, storica mostra mercato organizzata dalla Provincia di Padova con le associazioni di categoria, dedicata al settore primario, dove i protagonisti sono i prodotti della terra, dall’allevamento all’agricoltura, senza dimenticare i prodotti lavorati. Un’occasione unica in cui poter scoprire le delizie del territorio con una quarantina di aziende locali che propongono i loro migliori prodotti rigorosamente coltivati o allevati in terra padovana e veneta!

DISSESTO IDROGEOLOGICO: DAL GOVERNO 18,8 MILIONI DI EURO PER LA SICUREZZA DELL’ASPIO!

Nelle Marche continuano ad arrivare finanziamenti del Governo per interventi mirati sul territorio in grado di minimizzare il rischio idrogeologico. Per la regimentazione idraulica del torrente Aspio di Osimo sono infatti stati stanziati 18,8 milioni di euro.

Negli ultimi mesi è stato fatto un grande lavoro anche grazie al comitato degli alluvionati che da settembre lavorano in sinergia con le istituzioni per quantificare i danni e dare indicazioni sugli interventi più urgenti da mettere in atto. In particolare questo stanziamento vedrà 10,8 milioni di euro impegnati per sistemare la confluenza dell’Aspio e 8 milioni per completare le casse di espansione di Rio Scaricalasino e fosse San valentino, nel territorio di Osimo.

Interventi sicuramente importanti che vanno a sommarsi a quelli previsti anche dalla Regione Marche per quanto riguarda la pulizia e la manutenzione straordinaria. Solo intervenendo in questo modo si potrà fare prevenzione ed evitare che i fenomeni estremi, ormai frequenti nelle Marche come nel resto d’Italia, provochino danni alla popolazione e alle aziende. Il Governo, come ha già dimostrato in passato, sta stanziando cifre importanti su questo fronte che resta prioritario.

EVENTI

Domenica a Roma ho partecipato all’Assemblea Nazionale dell’Unpli, un momento speciale con 1000 delegati che rappresentano le 6300 Pro Loco italiane.

Ho ringraziato di cuore il Presidente Antonino La Spina e tutti i volontari, veri ambasciatori delle nostre comunità, per il loro impegno instancabile.

In Senato è ufficialmente iniziato l’iter per il riconoscimento normativo delle Pro Loco, con il mio disegno di legge ora in esame congiunto.

Ho avuto il piacere di incontrare gli amici della delegazione marchigiana. Un momento speciale è stato il confronto con il presidente regionale, Marco Silla e provinciale di Ancona Loredana Caverni per condividere idee, progetti e l’entusiasmo che contraddistingue il mondo delle Pro Loco.