Decreto Salva Casa. Nuove opportunità per cittadini e imprese

maggio 28, 2024

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Cari amici,

in questa newsletter parleremo del Piano “Salva-casa” approvato dal Consiglio dei Ministri la scorsa settimana: il provvedimento introduce “Misure urgenti in materia di semplificazione edilizia e urbanistica” in grado di sanare le piccole difformità e consentire nuovi lavori in edilizia libera.

Fino a questo momento la frammentazione della normativa vigente in materia, ha reso più difficile la commerciabilità dei beni, ostacolando l’accesso a mutui e sovvenzioni.

Con questo provvedimento si opera una semplificazione burocratica attesa da cittadini e imprese, capace di dare un nuovo impulso al settore edile, così come riconosciuto da Ance e Confartigianato.

Il decreto interviene solo su casi lievi di difformità, regolando normativamente il settore e semplificando moltissimo la vita di migliaia di cittadini.

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MALTEMPO

Sul fronte del maltempo c’è una pesante conta dei danni, che va a colpire in maniera significativa cittadini e aziende, in modo particolare del comparto agricolo.

Nel Padovano, nella zona tra Montagnana, Megliadino San Vitale e Borgo Veneto, 1000 ettari di terreno sono rimasti allagati: le colture di mais, bietole, soia e grano sono andate completamente perse.

Chiediamo alla regione Veneto, di concerto con il Governo nazionale, di affrontare questa ennesima emergenza con tutti gli strumenti previsti dalla legislazione vigente a tutela di un settore economico di fondamentale importanza per l’economia del Veneto.

Una volta che verranno realizzati tutti i passaggi formali da parte della Regione, chiediamo al Governo l’accesso al fondo di solidarietà nazionale per dare ristoro alle aziende agricole in ginocchio.

Ora si impone la necessità di non spegnere i riflettori dei media su quanto è avvenuto. Non possiamo lasciare da soli i cittadini e le imprese che aspettano risposte adeguate e all’altezza da parte delle istituzioni.

PARLANO DI NOI

PADOVAOGGI. Maltempo, De Poli «Serve fondo solidarietà nazionale»

NEL TERRITORIO

Nel weekend ho preso parte a Padova all’’inaugurazione del monumento all’Alpino della città, “Ad Excelsa Tendo”, opera dell’artista e scultore di fama internazionale Ettore Greco, che con una statua in bronzo dell’altezza di 2.2 metri, ha voluto rappresentare, un Alpino in tutta la sua fierezza, che ricorda i valori Alpini di solidarietà, libertà e amicizia.

Domenica nella splendida città murata di Montagnana sono intervenuto alla 24esima edizione della Festa Provinciale Unpli Padova. Le Pro Loco sono storia, turismo e cultura e ci permettono di scoprire i luoghi più suggestivi e gli itinerari più emozionanti della nostra splendida provincia. Grazie ai tanti volontari delle Pro Loco, vere e proprie sentinelle del nostro territorio e delle nostre tradizioni!

LUOGHI DI CULTO

Il Governo continua a dimostrare grande attenzione per il territorio marchigiano che riceverà oltre 2,7 milioni di euro per l’adeguamento e la messa in sicurezza sismica dei luoghi di culto danneggiati a seguito del terremoto.

Decisivo è stato l’intervento del Ministero della Cultura, che ha stanziato i fondi del Pnrr per questi interventi di messa in sicurezza e valorizzazione dello straordinario patrimonio culturale delle Marche. Gli interventi previsti riguarderanno: la Chiesa di San Leo in Carpegna (270.000 euro); il campanile della Chiesa di San Biagio (170.000 euro) e la Chiesa di Santa Maria di Reclauso (240.000 euro) a Monte Cerignone (PU); la Chiesa di San Giovanni Battista in Monte Tassi a Monte Grimano Terme (PU) (900.000 euro); la Chiesa di San Biagio (660.000 euro) e la Chiesa di Sant’Angelo alle Petrelle (215.000 euro) a Piandimeleto (PU); infine, il campanile della Chiesa di San Martino in Piagnano a Sassocorvaro Auditore (PU), (285.000 euro).