CLICCA QUI PER SCARICARE LA NEWSLETTER IN PDF!
o leggi la newsletter qui sotto!
Care amiche e cari amici,
da senatore questore ho illustrato i risultati più significativi del Bilancio interno del Senato come di consueto a fine anno.
Sono emersi numeri che raccontano un lavoro serio, costante e spesso silenzioso, ma che oggi è giusto condividere. Dal 2012 ad oggi il peso finanziario del Senato sulla finanza pubblica si è ridotto complessivamente di 429 milioni di euro.
È il frutto di una stagione di risparmi che continua e che dimostra come anche le istituzioni possano e debbano dare il buon esempio nella gestione delle risorse pubbliche.
C’è un dato che più di altri rende l’idea di questo percorso virtuoso: il rapporto tra la spesa effettiva del Senato e il bilancio dello Stato è sceso nel tempo, passando dallo 0,08 del 2006 allo 0,04 del 2024. In concreto, significa che ogni 100 euro spesi dallo Stato, il Senato ne costa appena 4 centesimi.
Sono numeri che confermano la bontà delle scelte fatte e l’impegno della nostra macchina amministrativa nel segno dell’efficienza, della sobrietà e della trasparenza. Un impegno che sento come un dovere verso i cittadini e verso chi ogni giorno chiede alle istituzioni serietà, credibilità e rispetto per le risorse comuni.
Continueremo a lavorare in questa direzione, con la convinzione che il buon funzionamento delle istituzioni passi anche da una gestione rigorosa, responsabile e misurabile. Con queste politiche il Senato dimostra ancora una volta di essere sinonimo di efficienza, investimento sull’innovazione e attenzione all’ambiente e alle politiche green.
RIVEDI IL MIO INTERVENTO IN AULA
OSPITE AD ATREJU
Aprire l’ultima giornata di Atreju è stato per me un grande onore, ma anche una responsabilità profonda. Su quel palco era rappresentato tutto il centrodestra, la nostra comunità politica, riunita in attesa dell’intervento del Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.
Essere ad Atreju non significa semplicemente partecipare a una festa politica. Significa entrare in contatto con il Paese reale: quello che lavora, che crede, che costruisce. Un’Italia autentica, lontana dalla narrazione livida e pessimista di chi fa opposizione a prescindere e dipinge una nazione divisa e senza speranza.
Qui, invece, si respira tutt’altro. Si respira un’Italia orgogliosa, che ha rialzato la testa, che discute e partecipa, che non si chiude nel rancore ma apre spazi di libertà, di impresa, di cultura e di famiglia. Un’Italia che non ha paura.
Il messaggio scelto per questa edizione di Atreju – “Sei diventata grande” – racconta bene la maturità raggiunta da questa manifestazione. Ma oggi possiamo dirlo con convinzione: è diventata grande soprattutto l’Italia.
Un’Italia che ha riconquistato fiducia, prestigio e credibilità. I dati lo confermano: cresce il PIL, cresce l’occupazione – mai così alta nella storia repubblicana – cresce la fiducia dei mercati. Persino lo spread, per anni utilizzato come clava politica, è diventato un ricordo lontano. Segnali chiari di un Paese che ha ritrovato serenità e una direzione.
Questa fiducia si percepisce ad Atreju, tra i giovani, le famiglie, i volontari, tra chi viene per ascoltare e per capire. I veri recinti oggi non sono nella società, ma nelle ideologie di chi rifiuta di comprendere la direzione che l’Italia ha intrapreso.
Non parlo di sondaggi o risultati elettorali. Quelli sono una conseguenza. Parlo di una sensazione profonda, di un’aria nuova che attraversa il Paese. Riscatto, orgoglio, autorevolezza, competitività, sussidiarietà: sono le parole chiave di questa stagione politica.
Il centrodestra, con Giorgia Meloni alla guida, ha compiuto un’operazione straordinaria: ha conquistato un’egemonia culturale e sociale non con gli slogan, ma con i fatti. Non con moralismi o editoriali livorosi, ma andando tra la gente, ascoltando e offrendo una visione fondata su responsabilità, libertà e merito.
In pochi anni l’Italia ha ritrovato dignità internazionale, stabilità interna e una rotta chiara. Abbiamo lasciato alle spalle la stagione dell’assistenzialismo e delle illusioni, dicendo con franchezza che è tempo di costruire, riformare, cambiare davvero.
Le sfide davanti a noi sono decisive. Penso, ad esempio, alla riforma della giustizia e al referendum che restituirà ai cittadini il diritto di scegliere. Non sono semplici battaglie politiche, ma capitoli di una nuova modernità italiana, che le persone comprendono perché ne vedono gli effetti nella vita quotidiana.
Gli italiani sanno che questo centrodestra li ha riportati al centro dell’agenda politica. Ha rimesso in moto il Paese, ha restituito fiducia e voce a chi non ne aveva più.
Oggi l’Italia non subisce le decisioni europee: le orienta. È un ponte solido tra Europa e Stati Uniti, protagonista nelle grandi sfide globali, dalla sicurezza alla competitività, dall’energia alla difesa comune. È tornata centrale, e lo sarà sempre di più.
Atreju ne è la dimostrazione: non solo un evento politico, ma una vetrina di idee e libertà, un luogo in cui il centrodestra si confronta, cresce e si riconosce.
Giorgia Meloni è la principale artefice di questo percorso. È il collante di una coalizione che, pur nella diversità delle sue anime, trova forza in un obiettivo comune: garantire all’Italia stabilità, speranza e visione. È finito il tempo delle rendite di posizione e delle ideologie stanche.
La sinistra ha perso il contatto con il suo popolo. Noi quel popolo lo incontriamo ogni giorno. È la nostra forza, la nostra radice, la nostra ragione d’essere.
Da Atreju parte un messaggio chiaro: il centrodestra è unito, è in salute ed è pronto a costruire il futuro. Con umiltà, coerenza e coraggio. Con la consapevolezza che la politica non è un mestiere, ma un servizio.
Perché l’Italia che cresce, che crede e che sogna non è solo l’Italia di oggi, ma quella dei nostri figli. È l’Italia del futuro.
Una sfida non contro qualcuno, ma per qualcuno: per le famiglie, per i giovani, per chi lavora, per chi non si arrende.
Concorso Banca d’Italia 2026 per 160 posti, diplomati e laureati: Bando
Agenzia Cybersicurezza Nazionale (ACN): concorso per 17 coordinatori, categorie protette. Bando
Guardia di Finanza: concorso per 12 Tenenti, ruolo tecnico logistico amministrativo. Bando
Concorso Accademia Carabinieri 2026 per 65 Allievi Ufficiali: Bando
Concorso Ministero della Cultura per 1800 Assistenti diplomati: Bando 2025
Concorso Accademia Militare Esercito 2026 per 190 Allievi Ufficiali: Bando
Concorso Accademia Navale Marina Militare 2026 per 186 Allievi Ufficiali: Bando
INPS Bolzano: concorso per infermieri, assunzione a tempo indeterminato, Bando
INGV: concorso per collaboratori tecnici diplomati, in Sicilia e Lazio
Valentino Lavora con noi: posizioni aperte, come candidarsi
Johnson & Johnson Lavora con noi, come candidarsi
Aldi Lavora con noi: offerte di lavoro in Italia
OBI Lavora con noi: posizioni aperte, come candidarsi
Coop Lavora con noi: posizioni aperte e come candidarsi
Luxottica lavora con noi: posizioni aperte
PAM Lavora con noi: offerte di lavoro e assunzioni
Despar Lavora con noi: posizioni aperte
Italo Treno Lavora con noi: selezioni in corso, come candidarsi
Allianz Lavora con noi: posizioni aperte, come candidarsi
MD Discount Lavora con noi: selezioni in corso, come candidarsi
Lindt lavora con noi: posizioni aperte e come candidarsi
Abbott Lavora con noi: posizioni aperte, come candidarsi
MediaWorld Lavora con noi: offerte di lavoro, come candidarsi
Amplifon Lavora con noi: posizioni aperte in Italia
Wurth Lavora con noi: opportunità di lavoro
Ubisoft Lavora con noi: selezioni in corso
Victoria’s Secret Lavora con noi: posizioni aperte
Manutencoop Lavora con noi: selezioni in corso
TikTok Lavora con noi: posizioni aperte e come candidarsi
Angelini Lavora con noi: posizioni aperte e come candidarsi
De Longhi Lavora con noi: posizioni aperte
ENEL Lavora con noi: posizioni aperte e come candidarsi
MSC Crociere Lavora con noi: posizioni aperte
Autostrade per l’Italia Lavora con noi: selezioni in corso
Edison Lavora con noi: posizioni aperte, come candidarsi
Bricocenter Lavora con noi: selezioni in corso
BNL Lavora con noi: posizioni aperte e come candidarsi
Croce Verde Pubblica Assistenza Volontaria, Verona. 3 posti di Autista
Comune di Lozzo di Cadore (BL). 1 posto di Collaboratore Professionale
Comune di Padova. 2 posti di Giardiniere
Comune di Vittorio Veneto (TV). Formazione degli elenchi candidati supplenze educatore asilo nido
CAV Concessioni Autostradali Venete – Venezia. 1 posto di tecnico infrastrutture
Comune di Longarone (BL). 1 posto di funzionario tecnico
Provincia di Rovigo. 1 posto di specialista attività tecniche
Università degli Studi di Padova. 1 posto di tecnico di laboratorio settore scientifico tecnologico
Comune di Trebaseleghe (PD). 1 posto di funzionario amministrativo
Ancona, 10 posti di Saldatori e tagliatori a fiamma
Pesaro, 1 posto di tecnico del marketing
Fermo, 1 posto per Addetti a macchinari per la produzione in serie di calzature
Pesaro, 1 posto di Collaboratori domestici e professioni assimilate
Macerata. 1 posto di meccanico riparatore d’auto
Tolentino, 1 posto per meccanici motoristi e riparatori di veicoli a motore
Pesaro, 1 posto per tecnici statistici
Vi ringrazio per l’attenzione
Buon proseguimento,
Antonio