Manovra. Meno tasse sul ceto medio, più forza alle imprese – MARCHE

CLICCA QUI PER SCARICARE LA NEWSLETTER IN PDF!

o leggi la newsletter qui sotto!

 

Care amiche e cari amici,

in questi giorni il Governo sta definendo i contenuti della prossima Manovra economica. L’UDC lo ha ribadito sin dall’inizio: priorità al ceto medio e al sistema produttivo, perché sono loro – famiglie, professionisti, piccoli imprenditori, lavoratori dipendenti – a tenere in piedi il Paese con sacrificio e responsabilità. La proposta più rilevante allo studio del Governo è la riduzione dell’aliquota IRPEF per i redditi tra 28 e 50 mila euro. Si tratta di lavoratori, insegnanti, impiegati, artigiani, pensionati attivi: persone che non chiedono assistenza, ma equità.

Ridurre l’IRPEF significa riconoscere il valore del lavoro e restituire potere d’acquisto a chi è stato colpito dall’inflazione e dal caro vita. Come UDC, chiediamo che questa misura sia strutturale per dare un sostegno stabile alle fasce medie e dare così un deciso impulso alla loro capacità di spesa.

Una manovra giusta non può limitarsi al lato della spesa: deve generare sviluppo. Bene, dunque, l’ipotesi di prolungare una IRES agevolata per le imprese che reinvestono utili in assunzioni, innovazione e macchinari. È la strada giusta: premiare chi crea posti di lavoro, non chi specula.

Serve anche una riorganizzazione vera del sistema degli incentivi: basta bonus frammentati e burocrazia. Bisogna puntare su un piano Industria 5.0 semplice, accessibile a tutte le PMI, con strumenti automatici e tempi certi.

La crisi demografica, poi, è una questione economica, non solo sociale. Per questo guardiamo con favore all’eventuale conferma del “bonus mamme” e alle misure per l’occupazione femminile. Ogni euro destinato alle famiglie non è “spesa”, è investimento nel futuro dell’Italia.

La nostra bussola è semplice: meno tasse sul lavoro e sul ceto medio, incentivi veri a chi investe e assume e una nuova centralità per le famiglie e la natalità.

In questo momento l’Italia non ha bisogno di slogan, ma di scelte coraggiose e responsabili. Continueremo a portare in Parlamento la voce dei centristi, dei cattolici, di chi produce e non chiede privilegi: persona, famiglia, impresa.

È questa la via dell’UDC per rimettere in moto il Paese.

ACQUALAGNA E IL SUO TARTUFO: UN TESORO ITALIANO PRESENTATO IN SENATO

Lunedì mattina, su mia iniziativa, Palazzo Madama ha ospitato la presentazione della nuova edizione della Fiera del Tartufo Bianco di Acqualagna, uno degli appuntamenti più attesi e rappresentativi dell’eccellenza agroalimentare italiana.

L’incontro si è aperto con i saluti istituzionali e con il ringraziamento rivolto al sindaco Pierluigi Grassi, primo cittadino di Acqualagna, e a tutti i presenti. L’evento ha rappresentato un importante momento di riconoscimento per una manifestazione che, anno dopo anno, celebra non solo un prodotto di altissimo valore gastronomico, ma una vera e propria identità culturale e territoriale.

Il tartufo di Acqualagna è infatti un simbolo dell’Italia nel mondo: espressione di tradizione, natura e lavoro dell’uomo che si intrecciano in modo virtuoso, generando valore, occupazione e bellezza.

L’edizione di quest’anno assume una dimensione internazionale, con la partecipazione di ospiti e delegazioni estere, segnando un passaggio fondamentale nella storia della Fiera. Un’evoluzione che consolida la sua reputazione e apre nuove prospettive per la promozione del Made in Italy agroalimentare e per la valorizzazione delle aree interne, sempre più centrali nelle politiche di sviluppo sostenibile del Paese.

Durante la presentazione è stato sottolineato come il successo di Acqualagna derivi dalla sinergia tra istituzioni, imprese, volontariato e associazionismo, una rete virtuosa che rappresenta un modello di coesione e sviluppo locale. Senza l’impegno di queste realtà, la Fiera non avrebbe potuto raggiungere il prestigio di cui oggi gode.

Le istituzioni hanno ribadito il proprio impegno nel sostenere iniziative che nascono dai territori, considerate la linfa vitale dell’Italia. Eventi come la Fiera del Tartufo di Acqualagna dimostrano che il Paese cresce quando riesce a unire le proprie radici con la capacità di innovare e di aprirsi al mondo.

Dietro al tartufo bianco c’è molto più di un prodotto d’eccellenza: c’è il rispetto per la natura, la sapienza dei cavatori, la visione imprenditoriale di chi trasforma una tradizione in una concreta opportunità di sviluppo. Con il suo profumo unico e inconfondibile, il tartufo unisce passato e futuro, radici e innovazione, territorio e internazionalità. SCOPRI DI PIÙ

La Fiera di Acqualagna si conferma così una vetrina d’orgoglio per l’Italia, capace di raccontare al mondo un Paese autentico, accogliente e orgoglioso delle proprie eccellenze.

Un ringraziamento è stato rivolto a tutta la comunità di Acqualagna per la passione, la dedizione e la capacità di trasformare, ogni anno, un prodotto della terra in una festa di identità e di bellezza.

Acqualagna e il suo tartufo restano, ancora una volta, un tesoro italiano da conoscere, sostenere e amare. SCOPRI DI PIÙ

 

GUARDA IL VIDEO CLICCA QUI O L’IMMAGINE SOTTOSTANTE

VISITA DI PAPA LEONE XIV AL QUIRINALE

 

Martedì mattina al Quirinale, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha accolto Papa Leone XIV in occasione di un incontro di grande valore simbolico e umano.

È stato per me un vero onore poter partecipare a questo momento di alto significato istituzionale, segnato da parole di profonda umanità, dialogo e speranza.

La crisi demografica non è solo una questione sociale ma anche economica. Le parole di Papa Leone al Quirinale rappresentano un monito per la politica e per le nostre istituzioni. Siamo consapevoli della centralità delle politiche sulla famiglia necessarie a contrastare il calo delle nascite nel nostro Paese. Dobbiamo tutelare e valorizzare le scelte della genitorialità che sono un investimento per il futuro dell’Italia: in questa direzione vanno sicuramente il potenziamento dell’assegno unico, l’estensione del congedo parentale, la decontribuzione per chi assume mamme lavoratrici. Dobbiamo proseguire in questa direzione per rafforzare il sostegno ai nuclei familiari, soprattutto quelli con reddito più bassi, e restituire la giusta centralità alla famiglia e alla natalità. In Parlamento, anche in vista della prossima Manovra, porteremo la voce dei centristi e dei cattolici. E’ questa la via che l’UDC intende intraprendere per rimettere in moto l’Italia.

 

Un incontro che rinnova il senso di responsabilità comune nel custodire e promuovere i valori che uniscono la nostra comunità nazionale e internazionale. SCOPRI DI PIÙ

 

DIGITALMEET: COMPETENZE DIGITALI E IL FUTURO DELL’ITALIA

Venerdì scorso, su mia iniziativa, si sono svolti in Senato due momenti istituzionali in occasione della pre-opening di DIGITALmeet 2025, il festival italiano dedicato all’innovazione e al digitale.

In mattinata, presso al Sala Caduti di Nassirya, insieme al Presidente della Fondazione Comunica Gianni Potti e al Prof. Paolo Gubitta dell’Università di Padova, è stata presentata la tredicesima edizione del festival, che si terrà dal 20 al 25 ottobre 2025, con oltre 200 eventi e centinaia di relatori e volontari in tutta Italia.

Durante la conferenza è stata illustrata anche la ricerca “L’economia dei Digital Content Creators”, realizzata da InfoCamere e Università di Padova, che evidenzia la presenza in Italia di circa 25.000 imprese nel settore dei contenuti digitali, con una crescita del 185% negli ultimi otto anni. Le regioni più attive risultano Lombardia, Lazio, Emilia-Romagna, Veneto e Campania.

Nel suo intervento, De Poli ha sottolineato l’importanza delle competenze digitali come chiave per colmare il divario con l’Europa, ricordando i progressi compiuti dall’Italia nell’indice DESI (dal 27° al 18° posto) e ribadendo la necessità di promuovere politiche che mettano in rete istruzione, università, innovazione e impresa.

Nel pomeriggio, nella Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani, si è tenuto il convegno “Competenze digitali e istruzione: verso una nuova alfabetizzazione” dedicato al tema dell’educazione digitale. Sono intervenuti il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, Gianni Potti, Gianni Dal Pozzo (Presidente CNCT / Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici), Alessandro Sperduti (Università di Padova / Fondazione Bruno Kessler) e Carla Pampaloni (Federmanager Academy).
Il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’Informazione e all’Editoria, Alberto Barachini, ha evidenziato l’importanza di un approccio consapevole al digitale, richiamando la legge italiana sull’intelligenza artificiale e i fondi previsti — fino a 1 miliardo di euro — a sostegno di PMI e start-up nei settori dell’AI, della cybersecurity e delle telecomunicazioni.

Nel mio intervento conclusivo, ho ribadito che la transizione digitale non è solo una sfida tecnologica, ma soprattutto umana: infrastrutture e innovazione, senza competenze diffuse, rischiano di ampliare le disuguaglianze. Investire sul capitale umano significa offrire a tutti la possibilità di essere protagonisti del cambiamento. SCOPRI DI PIÙ

GUARDA IL VIDEO CLICCA QUI O L’IMMAGINE SOTTOSTANTE

 

 

 

Concorso dell’Esercito per 40 Tenenti nomina diretta: Bando 

Concorso dell’Esercito per 33 Sottotenenti: Bando 2025

Concorso per 17 Atleti Allievi Carabinieri Centro Sportivo dell’Arma: Bando 2025

CNR: concorsi per 47 diplomati e laureati presso varie sedi in Italia

AGEA: concorsi per l’assunzione di funzionari

Concorsi Comune di Firenze per 79 istruttori e funzionari amministrativi, diplomati e laureati: Bandi 2025

Selezione Ministero della Giustizia: assunzioni per Ausiliari archivi notarili con scuola dell’obbligo o licenza media, nuovo Bando 2025

Calabria, Comune di Amantea: concorsi per diplomati, 17 assunzioni a tempo indeterminato

CERN di Ginevra: tirocini in Svizzera, stage 2025

OCSE: tirocini per studenti a Parigi, programma di stage 2025 2026, rimborso 1000 Euro

Amazon Lavora con noi: posizioni aperte e come candidarsi

LIDL Lavora con noi: posizioni aperte, come candidarsi

Unicredit Lavora con noi: selezioni in corso

Esselunga Lavora con noi

Fineco Lavora con noi

GSK Lavora con noi

Pandora Lavora con noi: posizioni aperte

Iper Tosano Lavora con noi: offerte di lavoro, come candidarsi

Falconeri Lavora con noi: posizioni aperte e come candidarsi

Magneti Marelli lavora con noi: posizioni aperte

PAM Lavora con noi: offerte di lavoro e assunzioni

Just Eat Lavora con noi: posizioni aperte in Italia

Ferrari Lavora con noi: posizioni aperte e come candidarsi

ENEL Lavora con noi: Posizioni aperte e come candidarsi

Crédit Agricole Cariparma Lavora con noi: posizioni aperte

Ikea Lavora con noi: Posizioni Aperte

Banca Sella Lavora con noi: posizioni aperte e consigli utili

Fincantieri Lavora con noi: posizioni aperte e come candidarsi

Eni lavora con noi: come candidarsi, consigli utili

Tigotà Lavora con noi

McDonald’s Lavora con noi: posizioni aperte, come candidarsi

Syngenta Lavora con noi: selezioni in corso

Ferrero Lavora con noi: posizioni aperte in Italia e all’estero

Fineco Lavora con noi, offerte di lavoro in Banca

PayPal Lavora con noi: posizioni aperte in Italia e all’estero

Clementoni Lavora con noi: Posizioni aperte, come candidarsi

Valentino Lavora con noi: posizioni aperte, come candidarsi

Johnson & Johnson Lavora con noi, come candidarsi

Aldi Lavora con noi: offerte di lavoro in Italia

OBI Lavora con noi: posizioni aperte, come candidarsi

Coop Lavora con noi: posizioni aperte e come candidarsi

McDonald’s Lavora con noi

Luxottica lavora con noi: posizioni aperte

PAM Lavora con noi: offerte di lavoro e assunzioni

Despar Lavora con noi: posizioni aperte

Italo Treno Lavora con noi: selezioni in corso, come candidarsi

Poste italiane Lavora con noi

Allianz Lavora con noi: posizioni aperte, come candidarsi

MD Discount Lavora con noi: selezioni in corso, come candidarsi

Bosch Lavora con noi

Sephora lavora con noi

Lindt lavora con noi: posizioni aperte e come candidarsi

Abbott Lavora con noi: posizioni aperte, come candidarsi

MediaWorld Lavora con noi: offerte di lavoro, come candidarsi

Amplifon Lavora con noi: posizioni aperte in Italia

Wurth Lavora con noi: opportunità di lavoro

Ubisoft Lavora con noi: selezioni in corso

Victoria’s Secret Lavora con noi: posizioni aperte

Manutencoop Lavora con noi: selezioni in corso

TikTok Lavora con noi: posizioni aperte e come candidarsi

Angelini Lavora con noi: posizioni aperte e come candidarsi

De Longhi Lavora con noi: posizioni aperte

ENEL Lavora con noi: posizioni aperte e come candidarsi

MSC Crociere Lavora con noi: posizioni aperte

Autostrade per l’Italia Lavora con noi: selezioni in corso

Edison Lavora con noi: posizioni aperte, come candidarsi

Bricocenter Lavora con noi: selezioni in corso

BNL Lavora con noi: posizioni aperte e come candidarsi

Marche: concorso per 104 docenti di religione cattolica

Pesaro. 1 posto per personale non qualificato nei servizi di ristorazione

Fermo. 1 posto per personale qualificato nei servizi sanitari e sociali

Ascoli. 1 posto per verniciatori artigianali ed industriali

Pesaro. 1 posto per addetti a funzioni di segreteria

Macerata. 1 posto per addetti alla gestione amministrativa, contabile e finanziaria

Ascoli. 1 posto per analisti e progettisti di software

Fermo. 10 posti per confezionatori di calzature

Ascoli. 1 posto per confezionatori di tende e drappeggi

Fermo. 3 posti di idraulici nelle costruzioni civili

Pesaro. 1 posto di idraulico nelle costruzioni civili

Macerata. 1 posto per manovali

Macerata. 1 posto per muratori

Tolentino. 1 posto per personale non qualificato addetto all’imballaggio e al magazzino

Pesaro. 1 posto di ragioniere

Ancona. 8 posti per tecnici della vendita e della distribuzione

Senigallia. 8 posti per tecnici della vendita e della distribuzione

Pesaro. 1 posto per Addetti all’assistenza personale

Fano. 1 posto per cuochi

Fermo. 1 posto per educatori professionali

Ascoli. 1 posto per elettrotecnici

 

Vi ringrazio per l’attenzione

Buon proseguimento,

Antonio