Spring School 2023, il futuro sono i nostri GIOVANI!

Antonio De Poli

2 anni ago

Cari Amici,

apro questa newsletter con l’iniziativa da me promossa lo scorso weekend a Gallio (Vicenza).

Parlo della Spring School “Generazione Zoomers”, Scuola di formazione politica per i nostri giovani.

E’ stata una scuola anche per me: ho imparato tanto grazie dalla voce delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi.

Sapete cosa?

Le nuove generazioni – a differenza di noi adulti che, tante volte, guardiamo ai nostri piedi – ci spingono a guardare verso l’alto.

I giovani, inoltre, cercano un nuovo modello di politica, che si può toccare con mano e incontrare, con cui ci si può relazionare.

Una politica, insomma, che è radicata nel territorio e dialoga con le comunità.

Tornando a casa, mi sono portato “nel mio bagaglio” personale i 4 termini chiave (stimoli, curiosità, passione, l’impegno della parola) che – come è stato giustamente evidenziato – devono contraddistinguere chi ha il dovere di amministrare a tutti i livelli, nei territori e a livello nazionale.

Grazie ai loro input, ritorno alla mia attività parlamentare con un’esperienza che mi ha arricchito grazie alla loro iniziativa, agli ideali da loro espressi, persino alle domande e, ancora di più, alla loro immancabile energia che ha fatto volare anche me verso l’alto! LEGGI IL BLOG

Ecco una foto-puzzle che ricostruisce 3 giorni di formazione insieme a tantissimi giovani!!

GUARDA IL VIDEO

In 170 secondi il racconto-video della Spring School “Generazione Zoomers”.

Il servizio Rai sulla Spring school

Occupiamoci di attualità.

Con due temi: CARO-BOLLETTE E PNRR.

Una buona notizia (la vedete nell’infografica): -55% delle tariffe di luce per il secondo trimestre.

Il nuovo calo del prezzo di riferimento dell’energia elettrica conferma che siamo sulla strada giusta.

La flessione, infatti, scaturisce dalla significativa riduzione delle quotazioni all’ingrosso, è un significativo risultato a beneficio dei Cittadini e quindi dell’economia italiana.

Sul fronte del PNRR, in Commissione, in Senato, è cominciato l’esame del provvedimento per l’attuazione del Piano.

A proposito delle risorse del Recovery, in questi giorni, si è scatenato un dibattito assolutamente strumentale su cui va fatta assolutamente chiarezza:

Il governo Meloni è in carica da 6 mesi e ha ereditato un piano già scritto e strutturato

Come maggioranza in Parlamento sosteniamo il Governo che sta mettendo in campo tutti gli strumenti necessari per non perdere neanche un centesimo del PNRR

Dobbiamo mettere a terra le risorse nei territori. SI tratta di un obiettivo che non è di destra o di sinistra, ma è un traguardo che dovrebbe stare a cuore a tutti.

Apro questa seconda parte della newsletter con il Vinitaly.

Lunedi scorso a Verona ho partecipato all’apertura della 55esima edizione: la cultura del vino fa parte della nostra storia e delle nostre tradizioni. Si tratta di una rassegna che celebra tutta l’Italia e le eccellenze del nostro Veneto.

La presenza del Governo ieri ci conferma che c’è attenzione da parte nostra e della maggioranza di Centrodestra sulla tutela del comparto vitivinicolo che è il nostro migliore biglietto da visita all’estero.

Le prossime elezioni Comunali a Vicenza e Treviso.

A Vicenza il simbolo dello Scudo crociato c’è ed è a sostegno del candidato Sindaco Francesco Rucco. L’UDC ha deciso di sostenerlo, insieme a tutto il Centrodestra, perché crediamo che Francesco Rucco abbia amministrato bene e possa dare alla città di Vicenza una prospettiva importante di crescita e di sviluppo.

A Treviso l’UDC, insieme a tutti i propri alleati del Centrodestra, sosterrà la candidatura del Sindaco uscente Mario Conte. E’ il segno che la nostra coalizione si muove in maniera compatta e coesa per dare continuità a una buona amministrazione, con rinnovata energia e con nuove proposte.

PARLANO DI NOI

L’articolo su Mattino di Padova, Tribuna di Treviso, Nuova Venezia e Corriere delle alpi.

Apro questa seconda parte della newsletter con il Vinitaly.

Voltiamo pagina.

Mi occupo di SCUOLA.

Lunedì scorso è stato firmato il decreto del Ministero dell’Istruzione che assegna rilevanti risorse del cosiddetto Fondo-sisma.

SULLA QUESTIONE ERO INTERVENUTO, NEI MESI SCORSI, su segnalazioni di rappresentanti locali nei territori, INTERESSANDOMI PRESSO IL GOVERNO NAZIONALE PER LO SBLOCCO DI QUESTE IMPORTANTI RISORSE.

SIAMO SODDISFATTI DI QUESTO IMPORTANTE TRAGUARDO!

Sono fondi statali destinati alla riqualificazione e alla messa in sicurezza di edifici scolastici, gravemente danneggiati dal sisma. Parliamo di risorse che erano state già assegnate e di cui i territori attendevano da tempo lo sblocco.

Parliamo complessivamente di quasi 25 MILIONI DI EURO PER LE MARCHE.