Antonio De Poli

Verso le Regionali. Un Patto per lo sviluppo del Veneto

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Cari amici e care amiche,

nelle ultime settimane, in vista delle elezioni regionali, è arrivato un segnale chiaro e forte dalle forze sociali ed economiche del Veneto. Confindustria, Confartigianato, CISL e il mondo del Terzo Settore – attraverso l’Agenda Sociale 2025-2030 – hanno messo sul tavolo idee, proposte e priorità strategiche per i prossimi anni. Sono contributi diversi, ma che hanno un tratto comune: chiedono alla politica visione di lungo periodo, concretezza e capacità di fare squadra.

Per noi dell’UDC queste sollecitazioni rappresentano la base da cui partire per costruire il programma regionale. È questo il metodo che proponiamo: ascoltare chi rappresenta il cuore produttivo e sociale della nostra regione e tradurre queste istanze in scelte politiche solide.

Il Veneto ha davanti a sé sfide decisive: infrastrutture e sviluppo per restare competitivo; sostegno al ceto medio e alle piccole e medie imprese per rafforzare il tessuto produttivo; politiche per il lavoro, i giovani e la sanità territoriale per rispondere al cambiamento demografico; e infine la sostenibilità del sistema socio-sanitario, che è un pilastro della nostra coesione sociale.

Per affrontare tutto questo serve una Regione capace di guardare oltre l’emergenza, costruendo un Patto sociale e infrastrutturale tra istituzioni, imprese, lavoratori e Terzo Settore.

È questa la strada che noi dell’UDC vogliamo percorrere, con serietà e responsabilità, per aprire una nuova stagione politica per il Veneto.

  1. INFRASTRUTTURE E SVILUPPO

Patto infrastrutturale e visione di lungo periodo: così il Veneto resta competitivo

Le sollecitazioni di Confindustria Veneto confermano ciò che noi dell’UDC ripetiamo da tempo: il futuro della nostra economia passa dalle infrastrutture. Senza una rete moderna e funzionale il Veneto rischia di perdere competitività e attrattività.

Servono interventi concreti e rapidi: la quarta corsia sulla A4 fino a Brescia, lo sblocco della gara per l’A22 e del nodo di Verona, oltre al potenziamento ferroviario e ai collegamenti con il Brennero.

Ma serve anche una visione di lungo periodo: energia pulita, economia circolare, sanità di qualità, formazione dei giovani e ricerca devono diventare pilastri della programmazione regionale.

Per questo proponiamo un Patto infrastrutturale e di sviluppo per il Veneto, un tavolo permanente tra istituzioni, imprese e corpi intermedi che garantisca stabilità, ascolto e programmazione.

  1. CETO MEDIO E PMI

Da Confartigianato stimolo positivo, ora un Patto sociale per il Veneto

Serve un Patto sociale per il futuro del Veneto. Le sollecitazioni del presidente di Confartigianato Roberto Boschetto rappresentano uno stimolo importante e positivo: oggi più che mai c’è bisogno di un luogo stabile di confronto con i corpi intermedi e le categorie economiche e sociali.

Per il rilancio del tessuto economico è prioritario il sostegno al ceto medio e alle piccole e medie imprese, che rappresentano la forza vitale della nostra regione.

La prossima Giunta regionale dovrà sfruttare appieno l’autonomia per investire sui servizi di base e sulla sanità territoriale, facilitare l’accesso al credito per le imprese, valorizzare le piccole infrastrutture locali e potenziare gli investimenti per un turismo slow e sostenibile.

Il Veneto ha tutte le carte in regola per diventare un modello nazionale di turismo attento all’ambiente, capace di valorizzare le identità dei territori, in cui la filiera artigiana può svolgere un ruolo determinante.

  1. LAVORO, GIOVANI E INTEGRAZIONE SOCIOSANITARIA

Una road map per lo sviluppo insieme alla Cisl

Il manifesto programmatico della CISL Veneto rappresenta una vera e propria road map per il futuro della nostra regione. Ridare centralità al Veneto significa costruire un Piano di interventi infrastrutturali capace di rendere la regione più attrattiva per gli investitori, più connessa con l’Europa e più competitiva nei confronti del manifatturiero oltreconfine.

Ma significa anche rafforzare le politiche per il lavoro, contrastare il declino demografico e la fuga dei giovani all’estero, investire sull’integrazione sociosanitaria – eccellenza riconosciuta – da salvaguardare e rinnovare con una forte spinta sulla sanità territoriale e sul ruolo degli ATS.

Questa sfida riguarda direttamente 1,1 milioni di over 65 veneti, di cui 315.000 non autosufficienti, famiglie che hanno diritto a servizi efficienti e vicini.

Accanto a questi temi, le politiche per l’innovazione, la formazione e la casa devono diventare pilastri strategici delle politiche regionali.

  1. WELFARE E TERZO SETTORE

Agenda Sociale 2025-2030

Il mondo del Terzo Settore ha lanciato un appello forte: il sistema socio-sanitario veneto, oggi modello nazionale, rischia di non reggere più se non si interviene con decisione.

L’erosione del patto di sussidiarietà, l’aumento dei costi, la difficoltà nel reperire operatori e la disparità contrattuale tra pubblico e privato stanno mettendo a rischio la continuità dei servizi per le persone più fragili.

Le conseguenze sarebbero pesanti: chiusura di strutture, riduzione della qualità dei servizi, maggiori costi per le famiglie.

A nostro avviso, come abbiamo detto più volte parlando ad esempio della sfida degli ATS (Ambiti territoriali sociali), serve una programmazione efficace che risponda alle esigenze e ai bisogni dei cittadini, con risorse adeguate, parità di trattamento per i lavoratori, una programmazione di lungo periodo e un Osservatorio permanente per il welfare regionale.

Difendere e rilanciare questo patrimonio significa tutelare la coesione sociale e lo sviluppo del Veneto.

Le elezioni regionali del 2025 rappresentano un passaggio decisivo.

Serve una Regione capace di guardare lontano, che sappia coniugare infrastrutture, impresa, lavoro e coesione sociale.

L’UDC è pronta a fare la propria parte, con proposte serie e radicate nei territori, costruite ascoltando chi rappresenta il cuore produttivo e sociale del Veneto.

Solo così potremo aprire una nuova stagione politica per la nostra regione, all’altezza delle sfide che ci attendono.

CON ALBERTO STEFANI PER UN VENETO UNITO E PROTAGONISTA

 

La candidatura di Alberto Stefani alla presidenza della Regione Veneto segna un momento importante per tutto il Centrodestra unito e coeso, deciso a non disperdere il grande patrimonio politico e umano costruito in questi anni nella nostra regione.

Un patrimonio fatto di buon governo, di radicamento nei territori, di ascolto delle comunità locali e di capacità di dare risposte concrete ai bisogni dei cittadini.

Noi dell’UDC abbiamo scelto di sostenere con convinzione e determinazione questa candidatura, forti dei nostri valori e della nostra storia. Come recita il nostro motto, vogliamo essere protagonisti di un impegno che rimetta la persona e il bene comune al centro dell’agenda politica.

Accanto ad Alberto Stefani intendiamo lavorare per una stagione di rinnovato impegno su temi fondamentali per il futuro del Veneto:

Sanità, da rafforzare e rendere sempre più vicina ai cittadini;

Politiche sociali e sostegno alle famiglie, cuore del nostro modello di comunità;

Giovani, piccole e medie imprese e lavoro, per promuovere crescita, innovazione e opportunità;

Infrastrutture e mobilità, strumenti essenziali per uno sviluppo equilibrato e sostenibile del territorio.

La figura di Alberto Stefani rappresenta una sintesi di competenza, concretezza e visione, capace di unire le diverse anime della coalizione e di interpretare le esigenze di un Veneto moderno, solidale e competitivo.

A lui va il mio in bocca al lupo personale e il mio sostegno pieno, nella convinzione che saprà guidare una nuova stagione di crescita e responsabilità.

Noi dell’UDC continueremo ad essere il punto di riferimento per il mondo cattolico che crede nella politica come servizio, e per quelle esperienze civiche diffuse nei territori che si riconoscono nei nostri valori e nel nostro DNA politico e culturale.

Con passione, con serietà e con spirito costruttivo, siamo pronti a fare la nostra parte per un Veneto protagonista, unito e forte nelle sue radici.

 

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IL SOCIALE AL PRIMO POSTO!

Ho accolto con favore la proposta del candidato presidente Alberto Stefani di istituire un Assessorato al Sociale.

È una scelta importante che va nella direzione di una programmazione di lungo periodo, capace di rispondere ai bisogni reali delle persone, con risorse adeguate e pari opportunità per tutti.

Non lasciamo nessuno da solo, non lasciamo nessuno indietro.

Chi affronta una situazione di bisogno o di non autosufficienza non deve sentirsi solo.

Per questo, oltre ai servizi residenziali e diurni e ai contributi economici, vogliamo creare luoghi e figure di riferimento che aiutino le persone in difficoltà ad attivare tutta la rete dei servizi, in sinergia con le comunità locali, il volontariato e il terzo settore.

MANOVRA. MENO TASSE SUL CETO MEDIO, PIU’ FORZA ALLE IMPRESE

in questi giorni il Governo sta definendo i contenuti della prossima Manovra economica. L’UDC lo ha ribadito sin dall’inizio: priorità al ceto medio e al sistema produttivo, perché sono loro – famiglie, professionisti, piccoli imprenditori, lavoratori dipendenti – a tenere in piedi il Paese con sacrificio e responsabilità. La proposta più rilevante allo studio del Governo è la riduzione dell’aliquota IRPEF per i redditi tra 28 e 50 mila euro. Si tratta di lavoratori, insegnanti, impiegati, artigiani, pensionati attivi: persone che non chiedono assistenza, ma equità.

Ridurre l’IRPEF significa riconoscere il valore del lavoro e restituire potere d’acquisto a chi è stato colpito dall’inflazione e dal caro vita. Come UDC, chiediamo che questa misura sia strutturale per dare un sostegno stabile alle fasce medie e dare così un deciso impulso alla loro capacità di spesa.

Una manovra giusta non può limitarsi al lato della spesa: deve generare sviluppo. Bene, dunque, l’ipotesi di prolungare una IRES agevolata per le imprese che reinvestono utili in assunzioni, innovazione e macchinari. È la strada giusta: premiare chi crea posti di lavoro, non chi specula.

Serve anche una riorganizzazione vera del sistema degli incentivi: basta bonus frammentati e burocrazia. Bisogna puntare su un piano Industria 5.0 semplice, accessibile a tutte le PMI, con strumenti automatici e tempi certi.

La crisi demografica, poi, è una questione economica, non solo sociale. Per questo guardiamo con favore all’eventuale conferma del “bonus mamme” e alle misure per l’occupazione femminile. Ogni euro destinato alle famiglie non è “spesa”, è investimento nel futuro dell’Italia.

La nostra bussola è semplice: meno tasse sul lavoro e sul ceto medio, incentivi veri a chi investe e assume e una nuova centralità per le famiglie e la natalità.

In questo momento l’Italia non ha bisogno di slogan, ma di scelte coraggiose e responsabili. Continueremo a portare in Parlamento la voce dei centristi, dei cattolici, di chi produce e non chiede privilegi: persona, famiglia, impresa.

È questa la via dell’UDC per rimettere in moto il Paese.

VISITA DI PAPA LEONE XIV AL QUIRINALE

 

Martedì mattina al Quirinale, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha accolto Papa Leone XIV in occasione di un incontro di grande valore simbolico e umano.

È stato per me un vero onore poter partecipare a questo momento di alto significato istituzionale, segnato da parole di profonda umanità, dialogo e speranza.

La crisi demografica non è solo una questione sociale ma anche economica. Le parole di Papa Leone al Quirinale rappresentano un monito per la politica e per le nostre istituzioni. Siamo consapevoli della centralità delle politiche sulla famiglia necessarie a contrastare il calo delle nascite nel nostro Paese. Dobbiamo tutelare e valorizzare le scelte della genitorialità che sono un investimento per il futuro dell’Italia: in questa direzione vanno sicuramente il potenziamento dell’assegno unico, l’estensione del congedo parentale, la decontribuzione per chi assume mamme lavoratrici. Dobbiamo proseguire in questa direzione per rafforzare il sostegno ai nuclei familiari, soprattutto quelli con reddito più bassi, e restituire la giusta centralità alla famiglia e alla natalità. In Parlamento, anche in vista della prossima Manovra, porteremo la voce dei centristi e dei cattolici. E’ questa la via che l’UDC intende intraprendere per rimettere in moto l’Italia.

Un incontro che rinnova il senso di responsabilità comune nel custodire e promuovere i valori che uniscono la nostra comunità nazionale e internazionale. SCOPRI DI PIÙ

DIGITALMEET: COMPETENZE DIGITALI E IL FUTURO DELL’ITALIA

Venerdì scorso, su mia iniziativa, si sono svolti in Senato due momenti istituzionali in occasione della pre-opening di DIGITALmeet 2025, il festival italiano dedicato all’innovazione e al digitale.

In mattinata, presso al Sala Caduti di Nassirya, insieme al Presidente della Fondazione Comunica Gianni Potti e al Prof. Paolo Gubitta dell’Università di Padova, è stata presentata la tredicesima edizione del festival, che si terrà dal 20 al 25 ottobre 2025, con oltre 200 eventi e centinaia di relatori e volontari in tutta Italia.

Durante la conferenza è stata illustrata anche la ricerca “L’economia dei Digital Content Creators”, realizzata da InfoCamere e Università di Padova, che evidenzia la presenza in Italia di circa 25.000 imprese nel settore dei contenuti digitali, con una crescita del 185% negli ultimi otto anni. Le regioni più attive risultano Lombardia, Lazio, Emilia-Romagna, Veneto e Campania.

Nel suo intervento, De Poli ha sottolineato l’importanza delle competenze digitali come chiave per colmare il divario con l’Europa, ricordando i progressi compiuti dall’Italia nell’indice DESI (dal 27° al 18° posto) e ribadendo la necessità di promuovere politiche che mettano in rete istruzione, università, innovazione e impresa.

Nel pomeriggio, nella Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani, si è tenuto il convegno “Competenze digitali e istruzione: verso una nuova alfabetizzazione” dedicato al tema dell’educazione digitale. Sono intervenuti il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, Gianni Potti, Gianni Dal Pozzo (Presidente CNCT / Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici), Alessandro Sperduti (Università di Padova / Fondazione Bruno Kessler) e Carla Pampaloni (Federmanager Academy).
Il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’Informazione e all’Editoria, Alberto Barachini, ha evidenziato l’importanza di un approccio consapevole al digitale, richiamando la legge italiana sull’intelligenza artificiale e i fondi previsti — fino a 1 miliardo di euro — a sostegno di PMI e start-up nei settori dell’AI, della cybersecurity e delle telecomunicazioni.

Nel mio intervento conclusivo, ho ribadito che la transizione digitale non è solo una sfida tecnologica, ma soprattutto umana: infrastrutture e innovazione, senza competenze diffuse, rischiano di ampliare le disuguaglianze. Investire sul capitale umano significa offrire a tutti la possibilità di essere protagonisti del cambiamento. SCOPRI DI PIÙ

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SUL TERRITORIO

 

Domenica pomeriggio a Cittadella per la festa annuale degli amici della Cooperativa Sociale Fratres.

42 anni di storia, di unione, di famiglie che si incontrano e si supportano, di storie condivise, di attività e di generosità verso le persone con disabilità.

Un grande grazie ai vertici della Cooperativa, agli operatori, ai volontari, alle famiglie e a tutti gli amici che rendono viva questa realtà preziosa dell’Alta Padovana.

Un esempio concreto di comunità, solidarietà e inclusione.

Si è tenuta domenica mattina la cerimonia di inaugurazione dell’Antica Fiera di Bresseo, storica manifestazione con il suo Villaggio del Gusto, il Luna Park, gli spazi espositivi, gli stand gastronomici, la sfilata di moda e l’Arena Concerti.

L’Antica Fiera di Bresseo a Teolo, conosciuta fin dal 1750, è una delle fiere più antiche del padovano e continua ancora oggi a richiamare moltissime persone ai piedi dei Colli Euganei.

Complimenti e grazie ai tanti volontari che, con impegno e passione, rendono possibile questo splendido evento!

 

Sabato sera con il sindaco Ornella Leonardi alla 245ª edizione dell’ Antica Fiera Franca Gazzo!

Un evento ricco di tradizione, dove l’agricoltura, la cultura e il territorio si uniscono in una celebrazione che dura da oltre due secoli.

Ho avuto l’opportunità di incontrare il gruppo Giovani Gazzo, tanti volontari della Pro Loco di questa splendida comunità e scoprire le eccellenze locali che rendono questa fiera così speciale.

Un grande grazie a tutti coloro che hanno contribuito a rendere questa giornata indimenticabile!

Mercoledì scorso abbiamo celebrato gli 80 anni dell’Ascom Padova. Ottant’anni di storia, impegno e dedizione al servizio del nostro territorio.

Grazie ai commercianti, le nostre comunità restano vive, dinamiche e accoglienti. Dietro ogni serranda che si alza ogni mattina c’è fatica, passione e la volontà di contribuire alla vita economica e sociale delle nostre città.

Per questo la politica ha il dovere di sostenere il lavoro quotidiano di chi fa impresa: con più semplificazione, meno burocrazia e maggiore accesso al credito. Solo così si può dare forza al commercio di prossimità e a chi ogni giorno crede nel valore del proprio territorio.

Auguri, Ascom Padova!
E un pensiero speciale all’amico Patrizio Bertin, per la guida, la visione e l’impegno costante a favore delle imprese e dei commercianti padovani.

 

Concorso dell’Esercito per 40 Tenenti nomina diretta: Bando 

Concorso dell’Esercito per 33 Sottotenenti: Bando 2025

Concorso per 17 Atleti Allievi Carabinieri Centro Sportivo dell’Arma: Bando 2025

CNR: concorsi per 47 diplomati e laureati presso varie sedi in Italia

AGEA: concorsi per l’assunzione di funzionari

Concorsi Comune di Firenze per 79 istruttori e funzionari amministrativi, diplomati e laureati: Bandi 2025

Selezione Ministero della Giustizia: assunzioni per Ausiliari archivi notarili con scuola dell’obbligo o licenza media, nuovo Bando 2025

Calabria, Comune di Amantea: concorsi per diplomati, 17 assunzioni a tempo indeterminato

CERN di Ginevra: tirocini in Svizzera, stage 2025

OCSE: tirocini per studenti a Parigi, programma di stage 2025 2026, rimborso 1000 Euro

Amazon Lavora con noi: posizioni aperte e come candidarsi

LIDL Lavora con noi: posizioni aperte, come candidarsi

Unicredit Lavora con noi: selezioni in corso

Esselunga Lavora con noi

Fineco Lavora con noi

GSK Lavora con noi

Pandora Lavora con noi: posizioni aperte

Iper Tosano Lavora con noi: offerte di lavoro, come candidarsi

Falconeri Lavora con noi: posizioni aperte e come candidarsi

Magneti Marelli lavora con noi: posizioni aperte

PAM Lavora con noi: offerte di lavoro e assunzioni

Just Eat Lavora con noi: posizioni aperte in Italia

Ferrari Lavora con noi: posizioni aperte e come candidarsi

ENEL Lavora con noi: Posizioni aperte e come candidarsi

Crédit Agricole Cariparma Lavora con noi: posizioni aperte

Ikea Lavora con noi: Posizioni Aperte

Banca Sella Lavora con noi: posizioni aperte e consigli utili

Fincantieri Lavora con noi: posizioni aperte e come candidarsi

Eni lavora con noi: come candidarsi, consigli utili

Tigotà Lavora con noi

McDonald’s Lavora con noi: posizioni aperte, come candidarsi

Syngenta Lavora con noi: selezioni in corso

Ferrero Lavora con noi: posizioni aperte in Italia e all’estero

Fineco Lavora con noi, offerte di lavoro in Banca

PayPal Lavora con noi: posizioni aperte in Italia e all’estero

Clementoni Lavora con noi: Posizioni aperte, come candidarsi

Valentino Lavora con noi: posizioni aperte, come candidarsi

Johnson & Johnson Lavora con noi, come candidarsi

Aldi Lavora con noi: offerte di lavoro in Italia

OBI Lavora con noi: posizioni aperte, come candidarsi

Coop Lavora con noi: posizioni aperte e come candidarsi

McDonald’s Lavora con noi

Luxottica lavora con noi: posizioni aperte

PAM Lavora con noi: offerte di lavoro e assunzioni

Despar Lavora con noi: posizioni aperte

Italo Treno Lavora con noi: selezioni in corso, come candidarsi

Poste italiane Lavora con noi

Allianz Lavora con noi: posizioni aperte, come candidarsi

MD Discount Lavora con noi: selezioni in corso, come candidarsi

Bosch Lavora con noi

Sephora lavora con noi

Lindt lavora con noi: posizioni aperte e come candidarsi

Abbott Lavora con noi: posizioni aperte, come candidarsi

MediaWorld Lavora con noi: offerte di lavoro, come candidarsi

Amplifon Lavora con noi: posizioni aperte in Italia

Wurth Lavora con noi: opportunità di lavoro

Ubisoft Lavora con noi: selezioni in corso

Victoria’s Secret Lavora con noi: posizioni aperte

Manutencoop Lavora con noi: selezioni in corso

TikTok Lavora con noi: posizioni aperte e come candidarsi

Angelini Lavora con noi: posizioni aperte e come candidarsi

De Longhi Lavora con noi: posizioni aperte

ENEL Lavora con noi: posizioni aperte e come candidarsi

MSC Crociere Lavora con noi: posizioni aperte

Autostrade per l’Italia Lavora con noi: selezioni in corso

Edison Lavora con noi: posizioni aperte, come candidarsi

Bricocenter Lavora con noi: selezioni in corso

BNL Lavora con noi: posizioni aperte e come candidarsi

Tirocini presso la Regione Veneto 2025: requisiti e come partecipare

Comune di Piove di Sacco (PD). 1 posto di Collaboratore Tecnico Manutentivo Operaio

Comune di Agna (PD). 1 posto di Istruttore Tecnico – Area degli Istruttori

Azienda ULSS n. 4 Veneto Orientale, San Donà di Piave (VE). Selezione per infermieri

Azienda ULSS n. 2 Marca Trevigiana, Treviso. Posti di Tecnico Sanitario di Laboratorio Biomedico

Azienda ULSS n. 3 Serenissima, Venezia. Assunzioni di Tecnico Sanitario di Radiologia Medica

Comune di Gallio (VI). 1 posto di Istruttore di Polizia Locale

Comune di Santa Maria di Sala (VE). 1 posto di Operatore Tecnico

Casa di Riposo “Serse Panizzoni” – Camisano Vicentino (VI). 1 posto di Manutentore

Comune di Jesolo (VE). 2 posti di Istruttore Tecnico

Comune di San Zeno di Montagna (VR). 1 posto di Istruttore Amministrativo

Comune di San Zeno di Montagna (VR). 1 posto di Istruttore Amministrativo

Comune di Castelfranco Veneto (TV). 8 posti di Istruttore Servizi Amministrativo Contabili

Comune di Santorso (VI). 1 posto di Istruttore Tecnico – Area degli Istruttori

Comune di Ospitale di Cadore (BL). 1 posto di Istruttore Amministrativo Contabile

Croce Verde Verona Pubblica Assistenza Volontaria. 2 posti di Istruttore Amministrativo Contabile

Comune di San Martino Buon Albergo (VR). 2 posti di Agente di Polizia Locale

Federazione dei Comuni del Camposampierese – Camposampiero (PD). Assunzioni per Istruttore Amministrativo Contabile

Federazione dei Comuni del Camposampierese – Camposampiero (PD). Assunzioni per Istruttore Tecnico

Comune di Sant’Angelo di Piove di Sacco (PD). 1 posto di Istruttore Amministrativo Contabile

Comune di Arzignano (VI). 1 posto di Agente di Polizia Locale

Comune di Arzignano (VI). 1 posto di Istruttore Amministrativo

Comune di Vodo di Cadore (BL). 1 posto di Istruttore Amministrativo Contabile

Comune di Vicenza. Assunzioni per Istruttore Tecnico

C.N.R. Consiglio Nazionale delle Ricerche – Padova. 1 posto di Collaboratore Tecnico

C.N.R. Consiglio Nazionale delle Ricerche – Venezia. 1 posto presso Istituto di Scienze Marine (ISMAR)

C.N.R. Consiglio Nazionale delle Ricerche – Mestre. 1 posto presso Istituto di Scienze Polari (ISP)

Unione Montana Feltrina – Feltre (BL). 1 posto di Istruttore Amministrativo

Comune di Montorso Vicentino (VI). 1 posto di Istruttore Amministrativo

Unione Montana Pasubio – Alto Vicentino – Schio (VI). 1 posto di Istruttore Tecnico

Comune di Veggiano (PD). 1 posto di Istruttore Amministrativo Contabile

Comune di Vittorio Veneto (TV). Selezione candidati supplenze educatore asilo nido

Banca d’Italia Roma – 60 posti a tempo indeterminato per laureati

Comune di Rovigo – 1 posto di funzionario tecnico ambientale

Comune di Treviso. 1 posto di funzionario servizi tecnico

Università degli studi di Padova. 1 posto di funzionario settore scientifico tecnologico

 

Vi ringrazio per l’attenzione

Buon proseguimento,

Antonio